Barbara e Claudio formano una normale famiglia come tante, ma nascondono un piccolo segreto: praticano abitualmente lo scambio di coppia.
Una vita da scambista è il titolo di un ebook che sta scalando le classifiche, intervistiamo l’autrice per cercare di conoscere meglio un fenomeno trasgressivo più diffuso di quanto si possa pensare.

 

Barbara, chi sei?

Mio marito e io siamo di Roma, ma abbiamo vissuto per tanti anni a Milano per motivi lavorativi. Siamo una coppia scambista felicemente sposata, con due bellissimi e pestiferi bambini, che ha deciso (in realtà ho quasi fatto tutto io) di scrivere un libro sulla sessualità allargata.

 

Che cosa è il sesso per voi?

Il sesso è importante, non solo per noi. Lo è per tutti, ma solo se fatto bene. Il peggiore è quello quasi obbligato, quello di una moglie che va a letto stanca e ci sta perché lui ha voglia. Quello del marito che ha “fame” e assale la moglie perché non ha alternative. Quello bello è quello che si ricerca, si stuzzica, si provoca, si insegue e si cerca di rinnovare giorno dopo giorno in due.

 

Come avete iniziato?

È stato un susseguirsi di piccole cose, di scherzi, giochi, provocazioni, piccoli passi che si sono susseguiti. Abbiamo iniziato con il farlo in un parcheggio non troppo nascosto, per un po’ di esibizionismo fotografico. Il nostro primo incontro extraconiugale è stato con un singolo conosciuto su un sito con il quale ci siamo scritti, scambiati foto, confidenze e voglie per settimane. Fin quando mio marito prese la decisione di invitarlo a prenderci una cosa insieme imponendomi di superare la mia titubanza. Doveva essere solo un incontro conoscitivo, terrorizzata e imbarazzata come non puoi immaginare, ma a fine serata ero la donna più felice del mondo.

 

In genere dove si ritrovano gli scambisti?

Dovunque. Ci sono molti siti specializzati per scambisti dove si può fare selezione senza esporsi fisicamente in forma diretta come succede nei club. Molte coppie, invece, preferiscono andare direttamente nei club privè, i quali, tranne rare eccezioni, sono dei veri e propri mercati del sesso dove si sceglie con chi accoppiarsi. Se incontrate le persone giuste, il resto viene da sé. Non vogliamo dire agli altri quello che devono fare, ma una cosa la sappiamo bene: se si smette di parlare di sesso in una coppia, di chiedere cosa al partner cosa vuole fare, allora il sesso muore. Avere paura di allargare la propria esperienza sessuale solo per una forma di gelosia porterà il partner a mettervi le corna, perché cercherà quel pizzico di proibito che voi gli avete negato.

 

Come avviene, in pratica, l’incontro con gli altri scambisti?

Si decide insieme cosa si vuole realizzare. Magari ho voglia di fare sesso con un’altra coppia, magari uno o più singoli o, come raccontato anche nel libro abbiamo provato anche due trans. Come singoli li abbiamo sempre prediletti educati, intelligenti e che abbiano quel pizzico di perversione che nel sesso è necessario. Ogni volta è diversa. Mi è capitato anche di fare sesso con un ragazzo mentre Claudio, mio marito, sul bordo del divano seguiva una partita.

 

Non avete paura di essere riconosciuti incontrando altre persone?

Da morire. Questo è e deve rimanere un gioco privato di una coppia consenziente con persone consenzienti, in cui si instaura un rapporto di intimità e fiducia strettamente temporaneo. Un uomo che ha una moglie “porcella” riceverà pacche sulle spalle da tutti i suoi amici e colleghi. La stessa donna verrà vista nello stesso ambiente come una poco di buono e, dopo averci provato perché ritenuta preda facile, al primo diniego diventerà una persona da tenere lontana.

 

Come ti è venuta l’idea di scrivere questo libro?

Di libri che parlano di scambismo non ce ne sono molti, almeno in Italia, e quelli che ci sono hanno più o meno tutti la stessa struttura in cui dettagliano l’organizzazione dell’incontro, l’evento, puntando molto il focus sull’atto sessuale, ma nessuno spiega dal punto di vista di una donna perché si siano fatte determinate scelte e come superare le paure. Gelosia, terrore di perdere il partner, di essere mal considerate dalle persone che si amano e con cui si condividono questi momenti sono stati mentali che affliggono chi è intrigata da questo mondo, ma ha il terrore di entrarci. Io spero soltanto di essere di aiuto, con la mia storia, a liberarle dal peso e dal pregiudizio sulla loro sessualità.

 

Il libro Una vita da scambista, edito da ErosCultura.com, è disponibile al prezzo 3,99 Euro in formato ebook su Amazon (clicca qui) o in formato cartaceo a 14 Euro anche su ErosCultura (qui).

2 pensiero su “UNA VITA DA SCAMBISTA”

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