Thunderbolts è il prossimo film dei Marvel Studios, in uscita nel 2025. Il trailer del film ha mostrato un cast di personaggi interessanti, che però presentano parecchie differenze dalle loro versioni originali cartacee.

Vediamo insieme quali.

 

THUNDERBOLTS – LA SQUADRA

Come abbiamo visto nell’articolo a loro dedicato, i Thuderbolts hanno avuto diverse incarnazioni fumettistiche. I loro ranghi sono cambiati molte volte nel corso degli anni, cambiando anche il senso alla formazione della squadra. Nel team originale, creato da Kurt Busiek e Mark Bagley nel 1997, erano dei villain classici, tipici avversari degli Avengers, che sotto la guida del malvagio Barone Zemo si spacciarono per un nuovo team di eroi in modo da agire nei panni di “lupi travestiti da agnelli” come diceva la pubblicità della serie.

Con il tempo hanno cambiato pelle, diventando la risposta Marvel a Sucide Squad, il team Dc composto principalmente da criminali agli ordini del governo, che compiono missioni apparentemente suicide, appunto, dato che trattandosi di villain sono ritenuti sacrificabili.

 

 

Oppure possiamo dire che sono diventati la versione a fumetti di Quella sporca dozzina, avvincente film del 1967 in cui un maggiore dell’esercito americano, interpretato da Lee Marvin, a capo di un gruppo composto da 12 ex detenuti (tra cui spiccano attori di spicco come Charles Bronson, Donald Sutherland, Jim Brown e Telly Savalas) danno l’assalto a un castello francese per liberarlo dal controllo dei nazisti.

Il film dei Thunderbolts pare essere orientato su questa versione del team, in cui l’enigmatica contessa Valentina Allegra de Fontaine (interpretata da Julia Louis Dreyfus), una specie di versione femminile di Nick Fury, mette su una squadra composta da eroi turbolenti o caduti in disgrazia.

 

 

YELENA BELOVA – LA VEDOVA NERA

Nel film: Yelena Belova è la sorella minore di Natasha Romanoff, la Vedova Nera degli Avengers. Cresciute come in una tipica famiglia americana dalle spie russe Alexei Shostakov e Melina Vostokoff, quando la copertura salta si vedono costrette a tornare alla base. Yelena e Natasha vengono prese dal generale Dreykov e mandate nella “Stanza rossa” per diventare delle Vedove Nere, le addestratissime spie che conosciamo. A Yelena viene imposto un controllo mentale tramite composto chimico da cui si libera soltanto in tempi recenti. Insieme alla sorella e alla ricomposta famiglia distrugge l’organizzazione di Dreykov (Black Widow, film del 2021).

Subisce lo schiocco di Thanos e sparisce per 5 anni, al suo ritorno viene convinta dalla contessa de Fontaine che ad assassinare sua sorella Natasha sia stato Clint Barton alias Occhio di Falco, ma dopo un confronto con l’arciere capisce che i due erano molto amici e che Natasha si era volutamente sacrificata pur di riportare indietro le vittime di Thanos. (Hawkeye, serie tv 2021).

Nel film Yelena è interpretata da Florence Pugh

 

 

Nel fumetto: Creata nel 1999 da Devin K. Grayson e J.G. Jones, nei fumetti Yelena Belova non è la sorella di Natasha Romanoff. Agente del Gru (il servizio segreto delle Forze Armate russe) è la prima studentessa della Stanza rossa a ottenere gli stessi voti di Natasha Romanoff. Yelena è in tutto e per tutto uguale alla Romanoff dal punto di vista delle capacità, tuttavia ha una sorta di complesso d’inferiorità verso di lei, cosa che la spinge a strafare per dimostrare agli altri – e a sé stessa – di essere migliore della Romanoff e degna del titolo di Vedova Nera. Inoltre è patriottica e fedele alla Russia, pronta a obbedire ciecamente e a non contestare gli ordini, cosa che la rende facilmente plagiabile dal governo.

Il suo rapporto con Natasha Romanoff è un misto di rispetto professionale e rivalità, ma non certo di amore tra sorelle.

È apparsa sia nei panni dell’eroina sia dell’avversaria nelle storie dei Vendicatori. È stata anche la protagonista della miniserie Pale Little Spider nel 2001, di Greg Rucka e Igor Kordey, in cui indaga sulla morte del suo mentore e addestratore.

 

 

BUCKY BARNES – IL SOLDATO D’INVERNO

Nel film: James Buchanan Barnes detto Bucky è il miglior amico di Steve Rogers / Capitan America fin dall’infanzia. Compagno d’armi durante la Seconda guerra mondiale, pare morire durante una missione. In realtà viene ritrovato dall’organizzazione criminale dell’Hydra e reso una sorta di super-agente potenziato e con un braccio cibernetico, che durante la Guerra fredda ha compiuto numerosi omicidi politici, inclusi i coniugi Stark.

Risvegliato ai giorni nostri, viene salvato da Capitan America e, con l’aiuto dei wakandiani, recupera la memoria e la propria volontà. Oggi cerca di compiere azioni eroiche nel tentativo di espiare i crimini compiuti nel corso dei decenni che, benché non fossero compiuti volontariamente ma a causa del lavaggio del cervello, continuano a causargli un profondo senso di colpa. Nel trailer pare essere divenuto un girovago su una moto come Nomad.

È interpretato da Sebastian Stan.

 

 

Nei fumetti: Sostanzialmente il Bucky cinematografico rispetta nei concetti la sua versione fumettistica. La differenza più sostanziale sta nel fatto che nei fumetti Bucky è stato concepito originariamente come la risposta Marvel a Robin, la celebre spalla di Batman.

Bucky, infatti, era un giovane adolescente con un costume colorato che accompagnava Capitan America in azione. Il loro rapporto era dunque quello di mentore e allievo, mentre nella versione cinematografica James è una sorta di fratello maggiore per Steve. Altra differenza tra carta e pellicola, nei fumetti Bucky ha sostituito Steve Rogers nei panni di Capitan America quando questi era creduto morto, cosa assente nei film.

Infine, il Bucky che diventa il centauro vagabondo noto come Nomad non è James Barnes ma Jack Monroe, un suo sostituto.

 

 

JOHN WALKER – USAGENT

Nel film: John Walker, soldato pluripremiato dell’esercito americano, viene scelto dal governo per diventare il nuovo Capitan America. Gli viene affidato anche un partner, Lemar Hoskins alias Battlestar, suo commilitone e grande amici. Nonostante le sue doti John sembra non riuscire ad imporsi nel ruolo, non venendo rispettato dai vecchi soci di Rogers, Bucky e Falcon, né riuscendo a fermare i terroristi noti come Flagshasmer (Falcon & Winter Soldier, miniserie tv 2021).

Nel corso di una missione John Walker ha assunto il siero del supersoldato, cosa che gli ha dato le capacità del predecessore, ma quando un Flasmasher uccide il suo amico Lemar, perde il controllo e accecato dall’ira uccide il terrorista dopo che questi si era arreso davanti a una massa di persone che lo filma. Questo gli costa il posto, ma viene avvicinato dalla contessa de Fontaine che lo incoraggia a non mollare. John contribuisce comunque al salvataggio di alcuni politici rapiti dai Flagsmasher, ottenendo così una sorta di redenzione. La de Fontaine gli procura un nuovo costume e il nome in codice USAgent, dicendogli di tenersi pronto.

Nel trailer lo vediamo padre di un bambino (ha infatti una moglie) mentre legge articoli relativi al suo fallimento nel ruolo di Cap.

È interpretato da Wyatt Russell.

 

 

Nei fumetti: Anche USAgent viene rispettato nella sua essenza, dalla sua versione televisiva, se non fosse che gli eventi differiscono nei dettagli. Per esempio, il Walker dei fumetti non è stato un soldato eccellente ma un wrestler che si è reinventato un’identità da supereroe patriottico (il Superpatriota) più per scopi pubblicitari che per idealismo. Ha ottenuto la superforza con un processo di potenziamento differente dal siero del supersoldato. Anche nei fumetti viene scelto per sostituire Steve Rogers nel ruolo di Capitan America, sempre in coppia con Lemar Battlestar. L’incidente che lo fa partire per la tangente non è la morte dell’amico, che nei fumetti è ancora vivo, ma l’assassinio dei suoi genitori a opera di un gruppo di fanatici, cosa che lo renderà un folle violento capace di uccidere.

Una volta curate le ferite psicologiche viene fatto unire ai Vendicatori della Costa Ovest, di cui diventa una colonna nonostante un carattere prepotente e poco socievole. Personaggio popolare nei primi anni 90, da allora è caduto un po’ in disuso, apparendo spesso come eroe al servizio del governo, come suggerisce il suo nome.

 

 

ALEXEI SHOSTAKOV – RED GUARDIAN

Nel film: Come mostrato nel film Black Widow, Alexei ha cresciuto Natasha Romanoff e Yeleva Belova come figlie in Ohio, negli States, dove agiva come spia. Sappiamo di lui che è stato la risposta sovietica di Capitan America, il supersoldato dei russi. Qualcosa è andato storto ed è stato rinchiuso in un carcere di massima sicurezza da cui evade a metà del film.

Millanta battaglie epiche con Capitan America, nonostante negli anni in cui lui agiva Cap fosse ancora bloccato nei ghiacci. Non sappiamo se sono bugie inventate per darsi un tono, se ha lottato con qualche sostituto del Capitano oppure se sono visioni indotte da problemi psichiatrici, ma Alexei pare crederci davvero. È di fatto il comic reilief della pellicola, in quanto è un simpatico bonaccione, impacciato, goffo e a tratti un po’ tonto. Nel trailer di Thunderbolts pare vivere in misera, trascurato e abbandonato a sé stesso.

È interpretato da David Harbour.

 

 

Nei fumetti: Creato nel 1967 da Roy Thomas e John Buscema, Alexei Shostakov non è affatto il patrigno di Natasha Romanoff ma il marito, ed era un celebrato pilota militare. Il governo simula la sua morte all’insaputa della moglie per renderlo il Guardiano Rosso, eroe nazionale sovietico. Si allea al subdolo generale Ling per catturare i Vendicatori, ma si rivela essere un avversario con un forte senso dell’onore, sacrificandosi per fare da scudo alla sua ex moglie.

Prima di morire, riesce a manomettere i comandi di un missile destinato ai Vendicatori. Di fatto non ha alcun rapporto con Yelena Belova, i due personaggi non si sono mai sfiorati nei fumetti. Alexei non è certo il buffo tontolone che si è visto nei film, ma un fiero soldato. Nei fumetti in molti si sono succeduti a lui nel ruolo nel corso degli anni.

 

AVA STARR – GHOST

Nel film: Apparsa nella pellicola del 2018 Ant Man e Wasp, la seconda dedicata all’eroe in grado di rimpicciolirsi, Ava Starr è una donna che a seguito di un incidente di laboratorio provocato da suo padre Elihas quando era una bambina, è divenuta incapace di mantenere una forma solida a lungo. Questa instabilità molecolare è tenuta sotto controllo dalle cure scientifiche di Bill Foster, ex socio di Hank Pym. La ricerca di una cura definitiva mette Ava contro Scott Lang e Hope Van Dyne, anche se alla fine del film pare che Janet Van Dyne (Wasp), tornata dal mondo quantico in cui era tenuta prigioniera da anni, riesca a guarirla almeno parzialmente donandole spontaneamente un residuo di energia quantica. Da allora Ava e Bill Foster sono fuggiti, e non si sa più nulla di loro, prima che Ava appaia nel trailer, presumibilmente assoldata dalla contessa De Fontaine.

È interpretata da Hanna John Kamen

 

 

Nel fumetto: Ghost è un personaggio totalmente differente da quello del film. Il Ghost originale è un maschio, in primis, ed è un avversario ricorrente di Iron Man, creato da David Micheline e Bob Layton nel 1987. Si tratta di un sabotatore industriale, anonimo, che prende di mira molte industrie, inclusa quella di Stark. In più di un’occasione Ghost ha tenuto testa a Iron Man, non vendendo mai battuto definitivamente, grazie alla sua tecnologia capace di renderlo intangibile. Non ha il minimo rapporto con Bill Foster, ma ha fatto parte di una delle varie formazioni dei Thunderbolts, quella agli ordini di Norman Osborn. Inoltre Elihas Starr alias Testa D’Uovo, per via della forma del suo cranio, è uno scienziato malvagio nemico di Hank Pym, senza alcun legame con Ghost.

 

 

ANTONIA DREYKOV – TASKMASTER

Nel film: Altro personaggio derivante dal film di Black Widow, Antonia Dreykov è la figlia del creatore delle Vedove Nere. L’ultima missione di Natasha Romanoff per disertare dai russi e aderire allo Shield era proprio eliminare Dreykov, facendo saltare in aria il suo ufficio. Purtroppo quel giorno era presente anche sua figlia, la piccola Antonia, per la cui morte Natasha non si perdonerà mai. Tuttavia verso la fine del film la nostra Vedova Nera scoprirà come né Dreykov né la figlia siano morti in quell’esplosione. La ragazza è stata condizionata per diventare la sicaria perfetta, mentalmente soggiogata al padre e capace di replicare ogni mossa che vede – incluse quelle dei più abili degli Avengers come Cap, Occhio di Falco, Pantera Nera e Natasha stessa – grazie a quello che viene chiamato riflesso fotografico, cosa che la rende un avversario formidabile. Alla fine del film Natasha riesce comunque a liberarla dal controllo mentale, ridandole il pieno controllo di sé stessa, e non sappiamo più nulla di lei da allora.

È interpretata da Olga Kurylenko.

 

 

Nei fumetti: Taskmaster, il cui vero nome è sconosciuto (sebbene si pensi possa essere “Tony Master”) è un avversario ricorrente di vari supereroi Marvel. Creato nel 1980 da David Michelinie e George Perez, ha le medesime capacità fotografiche della sua versione cinematografica, tuttavia tolto questo i due personaggi differiscono totalmente. È un mercenario pronto a lavorare per chiunque e nel corso degli anni ha combattuto tanti eroi Marvel come Capitan America, l’Uomo Ragno, Moon Knight e Occhio di Falco.

È noto nell’universo Marvel per aver creato diverse “accademie” in giro per l’America in cui addestra criminali, dando così varia manodopera al mondo del crimine, come all’Hydra, all’Aim e persino al Teschio Rosso. Non è un villain dalla personalità particolarmente profonda, agisce principalmente per denaro.

Il suo unico legame con i personaggi che appaiono nel film è con USAgent; è stato infatti lui ad insegnare a John Walker, in cambio di uno sconto di pena, a lanciare correttamente lo scudo.

 

 

E DA ULTIMO…

Infine è giusto citare Bob Reynolds alias Sentry, personaggio che apparirà nel film ma di cui sappiamo poco.

Nei fumetti Sentry è sostanzialmente un “omaggio” a Superman, il più potente dei supereroi della concorrente Dc. Creato da Paul Jenkisn e Jae Lee per una miniserie originariamente pensata fuori continuty, in seguito Sentry viene integrato nell’universo canonico, unendosi ai Nuovi Vendicatori.

Sentry, al secolo Robert “Bob” Reynolds, è mentalmente instabile, ha un lato oscuro chiamato Void che gli è speculare e opposto. Il potentissimo Sentry lotta costantemente per mantenere una sorta di equilibrio mentale. È morto alla fine della saga nota come Siege.

 

 

Nel trailer appare un uomo con addosso un camice che risponde al nome di Bob e pare essere a prova di proiettile. Sappiamo che è Sentry, ma non che differenze avrà con la versione cartacea e quale sarà il suo ruolo all’interno del film.

È interpretato da Lewis Pullman, dopo che Steve Yeun ha abbandonato il progetto.

 

 

Thunderbolts uscirà in Italia il 30 aprile 2025.

 

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