SCEGLIERE ELETTRODOMESTICI PER LA CASA

Ormai gli elettrodomestici fanno parte della vita di tutti aiutando a svolgere molte attività che, altrimenti, porterebbero via molto tempo durante la giornata. La rivoluzione più grande, oltre alla lavatrice, è rappresentata dagli elettrodomestici della cucina, con il frigorifero che è fondamentale per la conservazione degli alimenti e la lavastoviglie per la pulizia dei piatti.

A questo punto, il quesito è come individuare gli elettrodomestici più adatti alle proprie necessità e consumi. Per questo motivo abbiamo raccolto le informazioni più importanti in questo articolo, in modo da rendere la scelta più facile. Oggi questo tipo di acquisti si possono comodamente svolgere da casa a qualsiasi ora, grazie a siti web e applicazioni studiate appositamente. Per esempio, è possibile usare l’app di Euronics per acquistare gli elettrodomestici di casa, sfruttando la possibilità di visionarne attentamente le caratteristiche e approfittando anche di offerte speciali.

Cosa valutare prima di comprare un elettrodomestico

Quando bisogna acquistare un nuovo elettrodomestico o sostituire un modello vecchio, il primo passo è quello di valutare i principali aspetti sul suo utilizzo.

Utilizzo giornaliero

Un nucleo familiare può essere composto da un numero differente di persone, perciò l’utilizzo di una lavatrice o di una lavastoviglie, ad esempio, sarà diverso per una famiglia di 4 persone rispetto a una di sole 2 persone. La capacità di carico dovrà essere calcolata in base alla necessità effettiva di una famiglia. Acquistare un elettrodomestico con una capacità di carico troppo piccola rispetto al reale utilizzo obbligherà le persone a fare più cicli di lavaggio, consumando molta energia e dovendo attendere molto tempo per ottenere il risultato. Lo stesso si può dire di un frigorifero: se troppo piccolo o troppo grande non soddisferà le esigenze della famiglia e porterà a un aumento delle spese.

Spazio a disposizione

È impensabile comprare degli elettrodomestici nuovi senza valutare prima lo spazio che la cucina o la casa mette a disposizione. In relazione a questo è necessario fare una distinzione tra elettrodomestici “free standing” e “a incasso”.

Nel primo caso ci si riferisce ai modelli di misura contenuta che possono essere posizionati in qualsiasi punto della casa ed essere spostati a proprio piacimento. I robot da cucina, i frullatori e i deumidificatori portatili ne sono degli esempi, ma la cosa può applicarsi anche a elementi più grandi. Per acquistare i free standing è sufficiente controllare la presenza di spine elettriche nei diversi punti della casa e lo spazio necessario sul ripiano della cucina.

Gli elettrodomestici a incasso, invece, sono quelli che vengono posizionati in un preciso punto della casa dal quale non verranno più spostati. Sono solitamente i modelli più grandi e pesanti, come il frigorifero, il forno o la lavatrice. In questo caso è necessario prendere con cura tutte le misure a disposizione, verificare la presenza di prese elettriche e, soprattutto, che ci sia lo spazio sufficiente per l’apertura e l’utilizzo dell’elettrodomestico.

Consumo energetico

Un altro fattore da valutare è il consumo che ogni elettrodomestico sostiene dentro casa. Nell’etichetta della classe energetica è possibile individuare il consumo medio grazie alle classi energetiche, che sono espresse dalla A, la più efficiente, alla G, quella meno performante. Per assicurarsi un minore impatto sulla bolletta elettrica e sull’ambiente è sempre meglio orientarsi sui nuovi modelli a risparmio energetico, con classi che vanno dalla C alla A.

Principali elettrodomestici in cucina in versione free standing

Ci sono situazioni in cui la mancanza di spazio mette in difficoltà nella scelta degli elettrodomestici da cucina, soprattutto per quelli a incasso. Come fare se lo spazio non è abbastanza?

Fortunatamente, oggi esistono soluzioni per ogni necessità. In commercio è possibile trovare alternative free standing per ogni tipo di elettrodomestico a incasso, perfino per il frigorifero. Vediamo alcune soluzioni alternative.

  • Fornello elettrico: non tutti hanno lo spazio per installare un forno a incasso, o le finanze per sostituire un vecchio modello. I fornelli elettrici di ultima generazione, molto simili ai microonde nella dimensione, hanno la possibilità di essere posizionati sui ripiani della cucina, dove più si preferisce, dando comunque un servizio quasi equiparabile a quello di un forno.
  • Frigorifero free standing: solitamente questo elettrodomestico è di tipo a incasso e posizionato nella struttura della cucina. Ma è possibile anche acquistarlo separatamente, soprattutto se di design; tuttavia, a causa delle grandi dimensioni, una volta posizionato viene in genere lasciato lì.
  • Lavastoviglie: questo elettrodomestico è indispensabile per tutte quelle persone che non vogliono passare serate a lavare i piatti. Eppure, non sempre le cucine prevedono una struttura a incasso anche per la lavastoviglie, soprattutto nei piccoli appartamenti o monolocali dove abita una persona o una coppia. Se si vive da soli, ma non si vuole comunque rinunciare al beneficio di una lavastoviglie, esistono in commercio i modelli free standing, anche con dimensioni ridotte, come le lavastoviglie mini o slim.

È quindi possibile scegliere anche questo tipo di elettrodomestici, tenendo conto delle proprie esigenze e dello spazio a disposizione nella propria cucina.