Quando è nato Super Pippo? La personalità di Pippo è sempre stata ritenuta dai vari autori poliedrica, tanto che il suo modo di pensare fuori dagli schemi ha avuto la definizione di “pensiero laterale”.

Questa peculiarità ha permesso aglii sceneggiatori di sbizzarrirsi: non è raro leggere storie nelle quali Pippo presenta strani poteri che si esauriscono all’arrivo della parola “fine”.

Si pensi, per esempio, a Topolino e il topazio dello zio in ozio (con Pippo poeta e il ritorno di Eta Beta), pseudo-sequel di due classici di Floyd Gottfredson uscito su Topolino 121 del 25 agosto 1955, che riporta in scena allo stesso tempo per la prima volta zio Balatrone con la sua corte dei miracoli ed Eta Beta. In questa storia Pippo ottiene strane facoltà poetiche: può far accadere qualsiasi cosa riesca a esprimere in rima.

QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER
l titolo chilometrico è degno di un film di Lina Wertmuller…

 

La prima storia in cui Pippo si manifesta come qualcosa di diverso rispetto al personaggio che conosciamo è un altro classico di Floyd Gottfredson, Pippo cervello del secolo. Strano episodio (uscito sui quotidiani Usa dal primo gennaio 1955 al 21 maggio 1955) in cui Pippo diventa il geniale scienziato creatore della mucca nana Berenice, il cui latte è capace di ammansire qualsiasi essere vivente.

QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER
È meglio riavere un caro amico o la felicità di tutto il genere umano?

 

È evidente allora che nel momento in cui si è pensato a quale personaggio donare dei poteri per realizzare una parodia dei supereroi gli autori non potevano non scegliere il dinoccolato amico di Topolino.

Bisognava però trovare un modo per rendere sì Pippo super, ma che, all’occorrenza, questi super-poteri potessero essere messi da parte per evitare che condizionassero troppo le altre storie: Pippo doveva rimanere soprattutto un comprimario di Topolino.

Nell’aprile del 1965 venne prodotta una storia di prova (un backdoor pilot, nel linguaggio delle serie tv moderne): L’Ultra Pippo contro Macchia Nera. Episodio scritto da Del Connell e disegnato da Paul Murry per il numero 3 del comic book dedicato proprio al criminale vestito di nero, nella quale Pippo non è ancora dotato di veri poteri.

Recatosi assieme a Topolino a Terrible City sulle tracce di Macchia Nera, Pippo beve accidentalmente un carburante sperimentale preparato da Archimede, diventando Ultra Pippo. La dicitura “ultra” potrà sembrare strana, ma fino agli anni sessanta veniva usata spesso nei fumetti di Nembo Kid al posto “super”, che ricordava il superuomo nietzschiano adottato dal nazismo (per lo stesso motivo Superman veniva chiamato Nembo Kid).

QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER

In realtà il personaggio, chiara parodia di Superman (=Nembo Kid), non possiede alcun “ultrapotere”, ma è intimamente convinto di possedere alcune capacità speciali, come il volo e l’ultra-forza

QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER

QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER
Ultra-volo? Check! Ultra-forza? Check!

 

Alla fine, grazie a una serie di circostanze fortuite, Topolino e Pippo riescono a catturare Macchia Nera e a riportarlo in prigione… sebbene a Pippo dover volare a bordo di un aereo ormai non piaccia più. Lui è Ultra e appartiene all’infinito, dopotutto.

Verso l’infinito e oltre! (cit.)

 

Così si conclude la storia di esordio di Super Pippo, ma l’idea di una parodia dei supereroi continuava a ronzare nella testa degli editor, tanto che Conell scriverà qualche mese dopo (luglio 1965) una seconda storia “di prova”, sempre disegnata da Paul Murry: Pippo e il male minore.

In questa breve avventura, come si può leggere già dalla prima vignetta, Pippo possiede davvero dei superpoteri derivanti dal super-mantello costruito da Archimede.

L’aver donato a Pippo dei poteri superiori alla norma non modifica il suo approccio alle cose, dato che continua a combinare pasticci.
Nel caso specifico, per fermare un treno che rischia di finire nel fiume a causa di un ponte spezzato, Super Pippo sceglie il male minore (come da titolo dell’episodio) e lo distrugge!

Eppure tutti applaudono Superman quando fa cosa simili…

 

L’idea di un Pippo supereroe superpasticcione, insomma, continua a ronzare, ma non è ancora totalmente matura.
Toccherà aspettare ancora qualche mese (ottobre 1965) per assistere al vero esordio di Super Pippo, quando Bob Ogle, con sempre Paul Murry alle matite, inventerà le proverbiali super-noccioline.

Sotto quella piantina è stato piantato il primo semino dei tanti supereroi Disney

 

Conoscevate le due storie preliminari di Super Pippo?
Fatemi sapere che cosa ne pensate con un bat-commento qui sotto…

 

Un pensiero su “QUANDO SUPER PIPPO NON ERA ANCORA SUPER”
  1. quella contro Macchia nera l’ho letta nel volume dei Miti mondadori dedicato a superpippo, l’avevo trovata la migliore del volume… 🙂
    ricordo che le storie si aprivano spesso con la didascalia “Superpippo è di ronda” mostrandolo mentre volava…
    Pippo è stato il mio alter-ego sul web per diversi anni…

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