Molti aspiranti registi vorrebbero produrre un film tutto loro, ma da dove partire? Il cinema, fin dalla sua nascita, ha creato un’enorme attrattiva a tutto l’universo che lo circonda.

Il motivo principale, per il regista, rimane sempre quello di voler raccontare una storia. Dall’altra parte, chi va al cinema vuole che gli si racconti una storia.

Le buone intenzioni non sono sufficienti, sono necessari preparazione, passione, conoscenza delle basi cinematografiche e, non ultimo, un budget per portare sul grande schermo la propria opera, sia essa un film dello Star System oppure una piccola opera indipendente. A variare sono, ovviamente, i fondi necessari.

 

L’idea iniziale per un film

Ovviamente, il fulcro di tutto è l’idea di partenza. Meglio se originale e innovativa. Sia essa un soggetto già scritto o un semplice pensiero idealizzato nella propria mente e che volete realizzare, senza idee chiare non si fa molta strada.
Il mondo è pieno di buone idee, quello che fa la differenza è il modo in cui vengono presentate.

Se vogliamo utilizzare una metafora, figura simbolica molto cara in campo cinematografico, la nascita di un film può essere paragonata a un laboratorio, in cui il risultato finale non è scontato, ma è frutto di precedenti prove, fallimenti e test indispensabili per ottenere l’agognato risultato.

Cosa si vuole realizzare? Un cortometraggio? Un lungometraggio? Un documentario? Una commedia? Un film drammatico? Sembra scontato, ma nella maggior parte dei casi ci si butta a capofitto senza sapere esattamente cosa si vuole realizzare…

Una volta che la base di partenza è stata definita, il passo successivo sarà quello di trasformarla in sceneggiatura, compito non facile, soprattutto se siete alle prime armi. Da soli, o con l’aiuto di professionisti del settore, è necessario stendere su carta tutti gli elementi per trasformare quell’idea in un film vero e proprio.

Storia di base, il cast, la location, l’attrezzatura, il personale di supporto… andrà realizzata una lista di tutto ciò che occorre, in modo da esaminarla punto per punto in modo dettagliato prima di iniziare a girare la vostra pellicola.

 

La realizzazione

A essere realisti, va detto che produrre un film costa. E non poco. Girare un film presuppone di possedere almeno una telecamera digitale come attrezzatura di base. La varietà in commercio non consente di stabilire un prezzo medio di partenza, ma, in linea di massima, si può dare un ventaglio di opzioni, partendo da una reflex economica (qualche centinaio di euro) fino alle moderne telecamere professionali (alcune migliaia di euro).

Tendenzialmente si preferiscono macchine da almeno 24 fotogrammi al secondo dotate di microfono. Gli altri costi da sostenere saranno quelli per la stesura della sceneggiatura (a meno che non ve ne occupiate voi), il compenso per il cast se necessario, per l’affitto delle location (ed eventuali permessi), trasferte se previste eccetera.
Un film low budget difficilmente può stare al di sotto della soglia dei 10mila euro.

I sistemi per reperire i fondi necessari alla realizzazione della vostra opera cinematografica sono: crowdfunding, fondi statali, oppure, se siete fortunati, finanziamento da una casa produttrice che crede nel vostro progetto.

Sono soluzioni valide ma molto difficili da ottenere, per questo si sta diffondendo un’altra possibilità, ovvero quella di richiedere dei prestiti istantanei su siti di banche digitali. Si tratta di prestiti istantanei erogati da terze parti, opportunamente accreditate e certificate, che fanno da tramite tra chi ha disponibilità e chi richiede prestiti, una soluzione possibile per chi ha bisogno di accedere al budget necessario in breve tempo.

Come abbiamo detto, senza un budget non è semplice realizzare girare un film, è dunque necessario saper stilare un piano finanziario esaustivo e dettagliato prima del ciak.

 

 

 

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