PAOLO MUSSO, IL PRIMO DOCENTE DI FANTASCIENZA IN ITALIA

Ho conosciuto Paolo Musso attraverso alcuni utenti di Urania Mania, il portale forumistico dedicato all’archiviazione bibliografica non solo di pubblicazioni mondadoriane, ma anche della letteratura fantastica in generale. E li ringrazio.

Paolo Musso è il primo docente in Italia che insegna la fantascienza in un regolare corso di studi propedeutici al conseguimento di una laurea. I suoi insegnamenti rientrano nel corso di Fondamenti Teorici e Sociali della Modernità (per il corso di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione) e in quello di Scienza e Fantascienza nei Media e nella Letteratura (per il corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche della Comunicazione), presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, Dipartimento di Scienze Umane per l’Innovazione e il Territorio.
Le sue lezioni spaziano dal versante scientifico a quello fantascientifico, includendo la letteratura, il cinema, il fumetto, e sono state implementate da seminari dedicati alla Luna, Marte e i viaggi spaziali, l’intelligenza artificiale, l’ucronia, gli alieni e la storia della fantascienza.
Di recente la prestigiosa Enciclopedia Treccani gli ha chiesto di scrivere la voce “Fantascienza” per uno dei suoi periodici volumi di aggiornamento, Parole del XXI secolo, che uscirà nel corso del 2020.

Nel testo informativo che seguirà vedremo nello specifico quali sono le sue competenze e le pubblicazioni, come è strutturato Scienza & Fantascienza, cioè il ciclo di seminari che si tiene dal 2013 e che con quest’anno ha raggiunto la settima edizione, che cos’è InCosmiCon, il progetto internazionale promosso dallo stesso Musso, e infine una dettagliata lista di tutti i seminari con relativo link ai video per poterli vedere e ascoltare.

Scienza & Fantascienza 2019

La particolarità dell’insegnamento universitario di Paolo Musso sta in una manifestazione curata dal docente con il beneplacito dell’università varesina, denominata Scienza & Fantascienza. Ogni anno viene organizzata una lista di seminari con un tema prescelto, a cui sono invitati autori o personaggi autoriali a completare lo studio del tema fantascientifico, come Giuseppe Lippi, Giuseppe Festino, Luigi Petruzzelli, i bonelliani Antonio Serra e Glauco Guardigli, per nominarne solo alcuni tra i più noti nella comunità fantascientista. Le conferenze sono aperte a chiunque voglia partecipare, non solo agli studenti.
Per quest’anno, il 2019, il tema è stato “Cosa resta della Luna”, che vedremo nel dettaglio dopo aver prima dato uno sguardo al ricco curriculum di Paolo Musso, di cui segnalerò solo i punti salienti, e che denota una dedizione e una versatilità non comuni. Si dice che ormai le eccellenze italiane se ne siano andate tutte oltreconfine, sfatiamo il luogo comune: ci sono ancora e insegnano in Italia.

Paolo Musso durante un’intervista a Canale N di Lima (22 febbraio 2017)

Classe 1964. Laurea in Filosofia nel 1990 con una tesi sul problema del realismo scientifico del filosofo neozelandese Horace Romano Harré (conosciuto nell’ambiente come Rom), relatore il filosofo e accademico Evandro Agazzi. Dottorato in Filosofia della Scienza sul caos deterministico, relatore ancora Agazzi e correlatore il grande fisico Tito Fortunato Arecchi, uno dei massimi esperti mondiali del tema. Insegna per tre anni in due diverse università pontificie, l’Urbaniana e la Santa Croce di Roma, per poi approdare nel 2004 all’Università dell’Insubria di Varese. Dal 2005 è inoltre visiting professor di Epistemologia alla Universidad Católica Sedes Sapientiae di Lima, in Perù, dove nel 2017 ha diretto il progetto La vida en el universo, finanziato dalla prestigiosa University of Oxford, di cui parleremo più ampiamente fra poco.
Si è interessato del problema del metodo scientifico e dell’interpretazione filosofica del caos e della complessità. Ha lavorato sulla ricerca della vita nello spazio (bioastronomia o astrobiologia), sulla costruzione di un codice per comunicare con altre civiltà (se esistono) nell’ambito del programma SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), tenendo anche conferenze nei più importanti congressi internazionali e facendosi organizzatore per tre anni del Bioastronomy Day all’interno del Festival della Scienza di Genova.
Ha studiato la concezione della ragione nell’epoca moderna in relazione alla storia e alla filosofia della scienza (la scienza reale si basa su un’idea di ragione “aperta”, che conduce spontaneamente a porsi le classiche “grandi domande” della filosofia e della teologia, benché la scienza non possa rispondere ad esse).

Collabora a diverse riviste tra cui la rivista internazionale di filosofia della scienza Epistemologia e la rivista italiana Emmeciquadro per docenti di materie scientifiche nella scuola. Ha pubblicato anche su Acta Astronautica, la rivista più importante del mondo nel campo delle scienze dello spazio. E dato alle stampe quattro saggi: Rom Harré e il problema del realismo scientifico (Franco Angeli, 1993), Filosofia del caos (Franco Angeli, Milano, 1997), Forme dell’epistemologia contemporanea. Dal realismo all’antirealismo (Urbaniana University Press, 2004), La scienza e l’idea di ragione. Scienza, filosofia e religione da Galileo ai buchi neri e oltre (Mimesis, 2011), di cui è appena uscita la seconda edizione completamente rivista, aggiornata e ampliata di ben 86 pagine, oltre aver scritto in collaborazione con altri o presso testate giornalistiche tra cui Avvenire, La Repubblica, IlSussidiario.net e La Provincia (attualmente per le ultime due).

Per conoscerlo meglio, di seguito si possono leggere un paio di interviste che ben illustrano gli interessi e gli obiettivi di Paolo Musso.
La prima è stata ottenuta in concomitanza con l’incontro “Alla ricerca di civiltà extraterrestri” nel corso del Meeting di Rimini 2018, e pubblicata su Camp1us.it: “Intervista a Paolo Musso”.
La seconda è stata redatta da alcuni studenti del Liceo Scientifico A. Tosi di Busto Arsizio (Va): “Dallo Spazio con ardore: intervista a Paolo Musso”.

 

Scienza & Fantascienza 2019

Scienza & Fantascienza, 16 ottobre 2019: Il giorno della Luna
Scienza & Fantascienza, 30 ottobre 2019: La Luna nella letteratura

Torniamo al ciclo di seminari di Scienza & Fantascienza.
Come già anticipato, il tema di quest’anno è stato “Cosa resta della Luna”.
Le quattro conferenze si sono tenute tra ottobre e novembre, a scadenza quindicinale. Qui il link per poter vedere la registrazione video di ciascuna conferenza.

16 ottobre: Il giorno della Luna.
Ospiti: Fabio Pagan (Giornalista, fondatore del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA), Carla Monticelli (Biologa e scrittrice di fantascienza, autrice di Deserto rosso), Piero Benvenuti (Segretario Generale uscente della International Astronomical Union), Franco Malerba (Primo astronauta italiano nello spazio). Ha introdotto Giulio Facchetti (Presidente del corso di Scienze della Comunicazione).

30 ottobre: La Luna nella letteratura (di fantascienza e no).
Ospiti: Luigi Petruzzelli (Editor delle Edizioni Della Vigna), Rosanna Pozzi (Liceo Scientifico statale Arturo Tosi di Busto Arsizio).

13 novembre: Lune di carta e di celluloide.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never), Mariano De Biase (Sergio Bonelli Editore, disegnatore di Nathan Never), Michele Tetro (Scrittore e critico cinematografico).

27 novembre: Polvere di Luna: la corsa allo spazio tra leggenda e realtà.
Ospiti: Paolo Attivissimo (Giornalista scientifico e autore di Luna? Sì, ci siamo andati), Roberto Della Ceca (Coordinatore nazionale delle attività spaziali dell’INAF), Giuseppe Savio (CEO dell’impresa spaziale H4 Research).

Anche solo dai titoli di questo ciclo e dagli ospiti intervenuti, i seminari si rivelano un prezioso archivio, una festa di informazioni, spunti e testimonianze. Ma anche un patrimonio comune, perché l’Università varesina ha pubblicato la registrazione dei seminari dal 2013 a oggi e li ha resi di dominio pubblico.
A conclusione di questo testo, c’è l’intero elenco dei cicli annuali, comprensivo degli ospiti. E il link dove poter vedere ogni conferenza.

 

InCosmiCon, la natura dell’intelligenza

Nel corso del nostro colloquio, Paolo Musso mi ha anche parlato di un suo importante progetto denominato InCosmiCon, acronimo che sta per Intelligence in the Cosmic Context.
Il progetto è un programma internazionale di ricerca interdisciplinare a lunga scadenza “che ha come oggetto la natura dell’intelligenza, considerata nel contesto della storia globale del cosmo e studiata da una molteplicità di punti di vista differenti e complementari”.

In realtà, InCosmiCon esiste già come progetto informale che coinvolge un gruppo di ricercatori provenienti da Italia, Perù e Argentina, ma sta ricevendo interesse da molti altri Paesi, tra cui Brasile, Canada e Stati Uniti. Lo si vuole quindi trasformare in un gruppo stabile e autonomo facente capo all’Università dell’Insubria, mi dice Paolo Musso, con lo scopo di indagare il tema comune dell’intelligenza nel cosmo, e in grado di spaziare “su una vasta gamma di discipline (a oggi, in base alle specializzazioni dei ricercatori già coinvolti, si può stimare che ne copriamo circa una ventina), con una accentuazione speciale, benché non esclusiva, su quelle relative alla comunicazione e al dialogo interculturale”.

Mi spiega che “InCosmiCon rappresenta l’evoluzione e l’ampliamento del progetto La vida en el universo: su origen, su naturaleza, su sentido, che ho svolto in Perù dal 20 febbraio al 28 aprile 2017 come Fellow to Latin America della Oxford University nell’ambito di un progetto molto più vasto della stessa Oxford University in America Latina, in collaborazione con la Universidad Católica Sedes Sapientiae di Lima (UCSS) e con la International Academy of Astronautics (IAA). Il progetto ha dato risultati estremamente interessanti, che sono già stati in parte pubblicati e presentati in alcuni grandi congressi internazionali, tra cui il convegno finale di Oxford di Santiago del Cile 2017, gli IAC (International Astronautical Congress) di Adelaide 2017 e Washington 2019, nonché il congresso Life in the Universe organizzato nel 2019 presso il CNR di Milano dalla IAA e dalla International Big History Association (IBHA)”.

 

https://youtu.be/BrW7L38AAik

 

Due sono i punti qualificanti e sorprendenti del progetto: Paolo Musso si reca da anni come Visiting professor all’Università di Lima dove ha avuto modo di scoprire che nella filiale amazzonica dell’Università, Nopoki (nella città di Atalaya), è in corso un’esperienza unica al mondo. Lì sono presenti ben diciannove diversi popoli originari dell’Amazzonia peruviana: “ogni popolo non solo manda i suoi giovani, ma anche uno dei suoi saggi che vi lavora come professore, insegnando agli studenti la lingua e la cultura del loro popolo. E non è tutto: infatti i professori indigeni stanno anche traducendo i libri di testo nelle proprie lingue, che in molti casi non hanno neanche i concetti corrispondenti, come per esempio nel caso della matematica. Coincidenza ancor più straordinaria, i primi 5 libri di “etnomatematica”, cioè di matematica tradotta negli idiomi amazzonici originari, sono ormai quasi pronti e dovrebbero essere ufficialmente approvati dalle assemblee dei rispettivi popoli nel 2020. Ciò significa che a partire dal prossimo anno sarà possibile studiare il loro impatto, per capire se le differenze linguistiche e culturali influiscono o no sull’apprendimento di concetti per loro completamente nuovi, il che fa di Nopoki un laboratorio potenzialmente unico al mondo, perché è vero che sono già stati fatti molti studi sul tema, ma mai con un numero di popoli così grande, presenti tutti in uno stesso luogo e usando tutti uno stesso metodo. Ma soprattutto sarà possibile fare tali studi insieme ai rappresentanti dei popoli indigeni, facendone non solo gli oggetti della ricerca, come è sempre stato finora, ma anche i soggetti. Ed è inutile sottolineare quanto tutto ciò potrebbe insegnare anche a noi.”.

Il secondo punto importante è rappresentato dal lavoro del docente nel campo dell’Astrobiologia, cioè della ricerca della vita nello spazio, dove ha solidi rapporti con la IAA (International Academy of Astronautics) e con la IAU (International Astronomical Union).
“Benché si tratti di una ricerca scientifica” mi racconta, “per sua natura l’Astrobiologia presenta numerosi aspetti interdisciplinari, tanto che la IAA ha addirittura un gruppo di ricerca interdisciplinare ufficiale sul tema, di cui sono membro dal 2004. Inoltre, a livello locale, ho rapporti in Italia con l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e in Perù con la SCAP (Sociedad Científica de Astrobiología del Perú, che sta attualmente sviluppando il programma più avanzato al mondo per lo sviluppo di una “super-patata” particolarmente adatta ai climi aridi che potrebbe essere la prima pianta terrestre a crescere su Marte) e con la Facoltà di Fisica della Universidad Nacional Mayor de San Marcos (UNMSM), l’Università più antica di tutto il continente americano. A tutto ciò va poi aggiunto il più recente rapporto con la International Big History Association (IBHA), fondata da Walter Álvarez (lo scopritore del meteorite che uccise i dinosauri), che si dedica allo studio della storia umana vista nel contesto della “grande storia” della Terra e, più in generale, dell’Universo, benché non si occupi specificamente della vita nel cosmo.”.

Auguriamo ogni bene al progetto InCosmiCon e grazie al professor Paolo Musso per il suo splendido impegno.

 

 

I video con la presentazione dei risultati del progetto di Oxford su Nopoki e il SETI sono disponibili sulla pagina Facebook di Paolo Musso, sul sito della International Big History Association e su Vimeo.
Sulla sua pagina Facebook è a disposizione anche il video della presentazione del progetto InCosmiCon allo IAC di Washington 2019.

 

2013-2018: i seminari

Veniamo ora alle registrazioni video di ogni ciclo di seminari dal 2013 al 2018. Di seguito le date di ogni evento e gli ospiti, a ogni titolazione il link per accedere. Buon ascolto!

PAOLO MUSSO, IL PRIMO DOCENTE DI FANTASCIENZA IN ITALIA
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2018: “Marte, che passione!”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2018: “Marte, che passione!”

10 ottobre: Da Schiaparelli a Bradbury: il mito di Marte tra scienza e letteratura.
Ospiti: Giuseppe Lippi (Direttore della collana Urania di Mondadori), Anna Lombardi (Liceo Scientifico Cremona di Milano, studiosa di Schiaparelli).

14 novembre: Marte a casa nostra: gli analoghi terrestri.
Ospiti: Rosalba Bonaccorsi (NASA Ames Research Centre), Julio Valdivia (Presidente Sociedad Cientifica de Astrobiología del Perú).

21 novembre: Marte tra cinema e fumetto.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never), Oskar Scalco (Sergio Bonelli Editore, disegnatore di Nathan Never), Mauro Gervasini (Università degli Studi dell’Insubria, critico cinematografico).

5 dicembre: Marte: quando ci andremo e cosa troveremo?
Ospiti: Rita Carla Francesca Monticelli (Scrittrice di fantascienza, autrice di Deserto rosso), Roberto Orosei (INAF, responsabile scientifico della missione MARSIS), Enrico Flamini (Università di Chieti, docente di Solar System Exploration), Piero Benvenuti (Segretario Generale International Astronomical Union).

PAOLO MUSSO, IL PRIMO DOCENTE DI FANTASCIENZA IN ITALIA
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2017: “I viaggi spaziali: ieri, oggi, domani e…dopodomani”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2017: “I viaggi spaziali: ieri, oggi, domani e…dopodomani”

11 ottobre: I viaggi spaziali nella letteratura di fantascienza.
Ospiti: Luigi Petruzzelli (Titolare Edizioni della Vigna).

25 ottobre: Astronavi di carta e nuvole parlanti: i viaggi spaziali nel fumetto di fantascienza.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never); Fabio Iacomelli (Sergio Bonelli Editore, disegnatore di Nathan Never); Davide Barzi (Sergio Bonelli Editore, creatore di Josif).

8 novembre: L’esplorazione dello spazio ieri, oggi e domani.
Ospiti: Roberto Della Ceca (Istituto Nazionale di Astrofisica e Osservatorio Astronomico di Brera), Davide Maino (Università degli Studi di Milano).

6 dicembre: Viaggiate con noi nello spazio.
Ospiti: Mauro Gervasini (Critico cinematografico, Università degli Studi dell’Insubria).

20 dicembre: I viaggi spaziali dei secoli futuri.
Ospiti: Claudio Maccone (Direttore Tecnico per l’Esplorazione Scientifica dello Spazio della International Academy of Astronautics).

PAOLO MUSSO, IL PRIMO DOCENTE DI FANTASCIENZA IN ITALIA
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2016: “Tu, robot. L’intelligenza artificiale dalla fantascienza alla vita quotidiana”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2016: “Tu, robot. L’intelligenza artificiale dalla fantascienza alla vita quotidiana”

5 ottobre: Le macchine intelligenti nella storia della fantascienza.
Ospiti: Giuseppe Lippi (Direttore della collana Urania di Mondadori).

19 ottobre: Cyborg, personal robot, nanomacchine… la fantascienza diventa realtà?
Ospiti: Alessandro Vato (Ricercatore di Neuroingegneria), Lorenzo Natale (Ingegnere robotico), entrambi dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

2 novembre: Intelligenza artificiale e intelligenza umana nella scuola.
Ospiti: Cristina Bralia (Docente referente provinciale Piano Nazionale Scuola Digitale e formatrice esperta di didattica digitale), Mario Gargantini (Giornalista scientifico e direttore della rivista Emmeciquadro).

16 novembre: Ciò che robot non è: l’importanza della gratuità in politica e in economia.
Ospiti: Luciano Violante (Ex-Presidente della Camera dei Deputati), Giorgio Vittadini (Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà di Milano).

30 novembre: Goldrake e i suoi fratelli: i robot nei fumetti e negli anime di fantascienza.
Ospiti: Antonio Serra (Creatore di Nathan Never), Sergio Giardo (Disegnatore di Nathan Never).

14 dicembre: Cervello, linguaggio e intelligenza: nuovi fatti e nuove domande.
Ospiti: Mauro Ceroni (Professore di Neurologia, Università di Pavia), Andrea Moro (Professore di Linguistica Generale, Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia).

SCIENZA & FANTASCIENZA – 2015: “L’ucronia: storie alternative immaginarie e reali”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2015: “L’ucronia: storie alternative immaginarie e reali”

7 ottobre: Il tema della storia alternativa nella fantascienza.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never).

21 ottobre: Una nuova storia per l’universo: le più spettacolari scoperte del telescopio spaziale Hubble.
Ospiti: Piero Benvenuti (Università di Padova, responsabile scientifico di Hubble).

4 novembre: E se la guerra di Troia fosse stata combattuta nel Baltico?
Ospiti: Felice Vinci (Autore di Omero nel Baltico), Giuliana Bendelli (Università Cattolica di Milano, docente di Letteratura inglese e anglo-irlandese), Guglielmino Cajani (Università di Pavia, professore emerito di Letteratura greca), Liceo Piazzi Perpenti di Sondrio (Progetto Omero nel Baltico).

11 novembre: I mondi alternativi di Martin Mystère.
Alfredo Castelli (Sergio Bonelli Editore, creatore di Martin Mystère).

25 novembre: L’ucronia nel fumetto e nel cinema di fantascienza.
Ospiti: Federico Memola (Creatore di Jonathan Steele), Teresa Marzìa (Disegnatrice di Jonathan Steele e Legs Weaver).

9 dicembre: L’anfiosso, chi era costui? Una scoperta che riscrive la genealogia della specie umana.
Margherita Raineri (Università di Genova, ricercatrice di Biologia).

SCIENZA & FANTASCIENZA – 2014-15: “L’immagine degli alieni nella scienza e nella fantascienza”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2014-15: “L’immagine degli alieni nella scienza e nella fantascienza”

5 novembre: Godzilla e i suoi fratelli: gli alieni nel cinema di fantascienza.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never).

14 novembre: La vita nel cosmo tra scienza e fantascienza (Incontro annullato causa sciopero nazionale dei trasporti)
Ospiti: Giovanni Bignami (Presidente COSPAR e INAF), Cristina Bellon (Scrittrice di fantascienza).

3 dicembre: Immaginare l’inimmaginabile: gli alieni nei fumetti di fantascienza.
Ospiti: Patrizia Mandanici (Sergio Bonelli Editore, disegnatrice di Nathan Never).

10 dicembre: A caccia di civiltà extraterrestri: il programma SETI.
Ospiti: Stelio Montebugnoli (Responsabile del SETI Italia), Claudio Maccone (Direttore Tecnico della International Academy of Astronautics).

17 dicembre: Come raccontare degli alieni credibili, auto pubblicarsi e avere anche successo.
Ospiti: Rita Carla Francesca Monticelli (Biologa, scrittrice ed esperta di self-publishing).

La scienza e l’idea di ragione

21 gennaio: Una nuova cosmologia: le scoperte della missione Planck sull’origine dell’universo.
Ospiti: Marco Bersanelli (Università degli Studi di Milano, Responsabile scientifico satellite Planck).

28 gennaio: Una nuova fisica: la scoperta del bosone di Higgs e le sue conseguenze.
Ospiti: Lucio Rossi (Responsabile del progetto Alta Luminosità di LHC, CERN, Ginevra).

SCIENZA & FANTASCIENZA – 2013-14: “Scienza e fantascienza nei media e nella letteratura”
SCIENZA & FANTASCIENZA – 2013-14: “Scienza e fantascienza nei media e nella letteratura”

2 ottobre: Storia della fantascienza – La letteratura di fantascienza.
Ospiti: Luigi Petruzzelli (Titolare delle Edizioni Della Vigna).

9 ottobre: Esperienze professionali – La piccola editoria di fantascienza.
Ospiti: Luigi Petruzzelli (Titolare delle Edizioni Della Vigna), Giuseppe Festino (Disegnatore).

16 ottobre: Esperienze sul campo – Visita all’osservatorio astronomico FOAM 13 di Tradate.

23 ottobre: Storia della fantascienza – Urania e gli altri: la fantascienza in Italia.
Ospiti: Giuseppe Lippi (Direttore della collana Urania di Mondadori).

24 ottobre: Storia della fantascienza – Scienza e fantascienza nel giornalismo scientifico.
Ospiti: Fabio Pagan (Giornalista scientifico, fondatore del Master della SISSA di Trieste).

31 ottobre: Storia della fantascienza – Il cinema di fantascienza.
Ospiti: Michele Tetro (Scrittore e critico cinematografico), Gian Filippo Pizzo (Saggista).

6 novembre: Storia della fantascienza – Il fumetto di fantascienza.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never), Glauco Guardigli (Sergio Bonelli Editore, curatore di Nathan Never).

13 novembre: Esperienze professionali – La Sergio Bonelli Editore.
Ospiti: Mauro Marcheselli (Direttore generale della Sergio Bonelli Editore), Michele Masiero (Redattore capo centrale della Sergio Bonelli Editore).

4 dicembre: Il fumetto di fantascienza – Come si inventa un fumetto: la saga di “Nathan Never”.
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never).

11 dicembre: Il fumetto di fantascienza – La scienza di “Nathan Never”.
Intervento di Paolo Musso (Università dell’Insubria)

18 dicembre: Esperienze professionali – Disegnare la fantascienza.
Ospiti: Sergio Giardo (Sergio Bonelli Editore, disegnatore di Nathan Never), Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never).

8 gennaio: Il fumetto di fantascienza – Come si inventa un fumetto: “Orfani”, la nuova scommessa della Bonelli.
Ospiti: Roberto Recchioni (Sergio Bonelli Editore, creatore di Orfani).

15 gennaio: Esperienze professionali – La traduzione, la cura editoriale e la redazione nell’editoria di fantascienza.
Ospiti: Giuseppe Lippi (Direttore della collana Urania di Mondadori).

21 gennaio: Tavola rotonda conclusiva – Il significato della fantascienza.
Intervento di Paolo Musso (Università dell’Insubria).
Ospiti: Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di Nathan Never), Glauco Guardigli (Sergio Bonelli Editore, curatore di Nathan Never).

 

 

World © Tea C. Blanc. All rights reserved

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *