NOZZE ZERO WASTE: GUIDA AL MATRIMONIO ECO-FRIENDLY

Il matrimonio è un evento speciale che sancisce l’inizio di un nuovo capitolo per due persone che si amano. Ultimamente, oltre all’amore per la propria anima gemella, i matrimoni si stanno occupando anche del rispetto e dell’amore per la nostra Terra, attraverso delle opzioni per la cerimonia che evitano lo spreco di risorse, da quelle alimentari a quelle tessili, e che aiutino a contenere le emissioni di CO2.
Questo indipendentemente dal fatto che si sia persone comuni o celebrità, come testimonia la ricerca sui matrimoni vip in Italia realizzata da Diamonds Factory.
Analizzeremo questa tendenza nel dettaglio, fornendo alcuni spunti pratici per la realizzazione di un matrimonio eco-friendly.

 

Dalle partecipazioni al sì: un matrimonio a impatto zero

 

  • Si comincia dalle partecipazioni, che dovranno essere realizzate con materiali ecologici o riciclati. In alternativa, per diminuire ulteriormente i costi economici e ambientali legati ai materiali, si può decidere di spedire gli inviti tramite e-mail, creando delle partecipazioni elettroniche di tipo classico oppure dinamico. Si tratta di una soluzione che ha un impatto sull’ambiente decisamente ridotto, ma ovviamente in questo caso sarà necessario richiedere per tempo gli indirizzi di posta elettronica di tutti gli invitati, assicurandosi che abbiano ricevuto la mail.

 

  • Dalle partecipazioni si passa alla lista di nozze, e anche in questo caso il canale digitale diventa una risorsa utile per un risultato a impatto zero. La lista nozze può essere organizzata online, sfruttando strumenti come quelli messi a disposizione da Amazon o altri portali per lo shopping online. Un’alternativa alla classica lista di nozze è la raccolta fondi per finanziare un viaggio di nozze solidale o per acquistare prodotti per la casa commercializzati da aziende green ed etiche. Infine, al posto dei tradizionali regali di nozze, si può decidere di investire la cifra raccolta in azioni di crowdfunding a sostegno di cause comunitarie oppure per altri fini benefici.

 

  • La scelta dell’abito da sposa ci allontana dal contesto virtuale e ci riporta in una dimensione naturale e di stretto contatto con le tradizioni. Per confezionare un vestito da sposa nuovo si possono utilizzare tessuti e stoffe ecocompatibili, come il cotone, la canapa tessile e il lino, oppure è possibile dare una seconda vita agli abiti da sposa della mamma o della nonna. Negli ultimi anni si è affermata la tendenza di noleggiare gli abiti da cerimonia, un’opzione perfetta nell’ottica di riduzione degli sprechi.

 

  • Per i matrimoni eco-friendly non sono contemplati mezzi di trasporto inquinanti come le auto d’epoca o quelle sportive per giungere sul luogo della cerimonia, poiché questi veicoli immettono una quantità non indifferente di CO2 nell’atmosfera. Si può quindi ricorrere al veicolo più green di sempre per far arrivare gli sposi (e magari anche i testimoni e altri invitati) al luogo della cerimonia: la bicicletta. Per un risultato a effetto è possibile scegliere modelli di un certo livello, reperibili ormai anche online, come ad esempio le classiche bici Bianchi su Bikester.it, da personalizzare con fiori e altre decorazioni adatte per l’occasione. Altre soluzioni interessanti sono le automobili e gli scooter elettrici, oggi diffusi specialmente in città.

 

  • Per il bouquet e i fiori è importante scegliere una fornitura a chilometro zero, per esempio acquistando fiori di stagione online su Fiorityfair.it. In alternativa, si possono utilizzare fiori finti (purché prodotti con materiali riciclati) o bouquet realizzati sfruttando materiali a basso impatto ambientale come il vetro, il legno e altre opzioni che non gravano sul pianeta.

 

  • Infine, anche la scelta della location del matrimonio deve essere realizzata secondo i dettami della sostenibilità. In questo caso è meglio evitare qualsiasi spreco organizzando la cerimonia e il ricevimento nello stesso posto, anche per diminuire le emissioni di anidride carbonica causata dagli spostamenti da un luogo all’altro.

 

 

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