Ludovico II
“Voglio rimanere un eterno enigma per me e per gli altri”.
Profetica fu questa frase scritta alla sua precettrice da Ludovico II di Wittelsbach, re di Baviera.

In effetti sulla fine del famoso Ludwig, così ben rappresentato da un giovane Helmut Berger nell’omonimo film di Luchino Visconti, a distanza di quasi 140 anni dal 13 giugno del 1886, quando morì per annegamento in poco più di un metro d’acqua nel lago di Starnberg insieme al suo psichiatra, grava ancora una cappa di mistero.
Doppio suicidio, doppio omicidio o omicidio-suicidio?

Di certezze ce ne sono poche, se non che quella mattina i due si erano allontanati con il pretesto di una passeggiata dal castello di Berg, dove il giorno prima Ludovico era stato confinato dopo che il governo bavarese aveva emanato, con una procedura non prevista dalla Costituzione, un decreto che lo interdiceva e destituiva dalla carica in quanto giudicato pazzo da una commissione guidata proprio dal dottore che sarebbe morto con lui.
Divergenti furono le reazioni ad un simile provvedimento, sia in patria sia all’estero.
Ci fu chi parlò di un colpo di stato, chi di un intrigo internazionale, chi (come la cugina Sissi Imperatrice d’Austria) sostenne che il re non era pazzo ma solo eccentrico, chi invece ritenne che la decisione fosse più che necessaria in considerazione delle follie del sovrano, che con le sue spese incontrollate aveva portato lo stato sull’orlo del fallimento e la sua stessa famiglia a un passo dal pignoramento dei beni da parte delle banche creditrici.

Se non è certo che Ludovico fosse davvero pazzo, bizzarro lo era per davvero.
Già la sua omosessualità, a quei tempi, qualche imbarazzo a corte lo aveva provocato, specie in relazione ai fin troppo espliciti scambi epistolari intrattenuti dal re con i favoriti di turno, a iniziare dal giovane amico del cuore Paul Lamoral, principe di Thurm und Taxis, per poi passare al suo stalliere capo, all’attore ungherese Josef Kainz e tanti altri.
Eppure bello, alto oltre un metro e novanta, atletico e slanciato com’era, ebbe uno stuolo di ammiratrici adoranti, tutte regolarmente deluse tanto che non si sposò mai.

Diventato re a soli 18 anni, fin da giovanissimo Ludovico, sulle orme del suo omonimo Luigi XIV di Borbone con il nome del quale era stato battezzato dal padre essendo nato proprio nel giorno di San Luigi di Francia, coltivò l’intimo sogno di poter governare come un monarca assoluto in un Paese però dove vigeva ormai la monarchia costituzionale.
Questo suo rifiuto della realtà lo indusse poco a poco a isolarsi dal mondo, innanzitutto allontanandosi dalla capitale per risiedere in luoghi di difficile accesso, poi iniziando a vivere di notte e dormire di giorno, infine costruendosi tutta una serie di castelli fiabeschi ed ovviamente costosissimi nei quali rifugiarsi come in un cosmo parallelo e tutto suo.
È così che furono eretti il bellissimo “Castello Nuovo” detto Neuschwanstein, una sorta di sogno medioevale la cui silhouette sarebbe poi stata ripresa da Walt Disney per farne il castello incantato della sua Disneyland, ma anche l’Herrenchiemsee, una simil-Versailles bavarese ben adatta a lui che si considerava il “Re Luna” appena un gradino al di sotto del suo modello “Re Sole”, e la grande villa del Linderhof.

Da una residenza all’altra Ludovico si trasferiva a mezzo di carrozze o slitte costruite per lui con fogge fantastiche, così giustificando l’appellativo affettuoso con cui lo chiamavano i suoi sudditi: “unser Kini” (“il nostro reuccio”).
In questi luoghi fiabeschi faceva rappresentare opere liriche a suo uso e consumo privato, aborrendo ormai il contatto con le folle, lui che nel frattempo era diventato amico ed estimatore del famoso musicista Richard Wagner.
Quest’ultimo era rimasto stregato già al primo incontro con Ludovico, da lui descritto come “bello ed intelligente, spirito alto e superbo”, tanto da accettare di trasferirsi a Monaco che così sarebbe diventata la capitale mitteleuropea della lirica, con le prime di opere quali “Tristano e Isotta”, “L’oro del Reno”, “la Valchiria” e il “Parsifal”.

Proprio con il mitico personaggio di Parsifal, Ludovico finì con l’immedesimarsi, sentendosi una sorta di “Re del Santo Graal” investito della missione divina di riaffermare il mistero della redenzione per la salvezza dell’umanità.

Si trattava certo di una missione ben più alta e nobile di quella, noiosa ma pur sempre necessaria per un re, di occuparsi dei normali affari di stato, forse troppo alta e troppo nobile, almeno secondo il punto di vista di zio Luitprand e compari governativi che, a un certo punto, decisero che la misura era colma e lo deposero, con tutto ciò che ne seguì il giorno dopo.


(Immagine di apertura da Wikipedia, di Wladyslaw Sojka, www.sojka.photo , Free Art License 1.3 – FAL 1.3).

Un pensiero su “I CASTELLI DI LUDOVICO II ISPIRARONO WALT DISNEY”
  1. Ciao pop giornale ! Sono un artista per natura e famiglia e siccome anno addietro per moyivi di scuola ecc… sono stato nel centro europa avrei conosciuto la cosidetta turingia un posto per me’ niente di strano neanche per sogno intenditore del famoso gioco da tavolo nomenclato ” Warhammer ” o s’innanzi ol famoso gruppo musicale metal detto ” Hammerfall ” ecc… Io sono un tecnico ed anche artista come evidenzio sopra e la cosa mi sembrava un poco strana dopo aver conosciuto varie citta’ di detta regione come ad esempio heilighenstadt … in germania ci sono stato ai tempi della vittoria ai mondiali della nostra nazione e conobbi tanta gente tutti amici ! Solo nella turingia no’ ovvero non riscontrai affabilita’ ed oltre ma addisittura truffa ed oltre su cose personali e non … quindi volli vederci chiaro e cosi’ fu ‘ tanto che dopo in attento studio , interesse lavorativo ecc.. captai che la turingia era conosciuta non famosa per via di ” Wartburg ” ovvero un monumento mondiale che consistenza ha in una nobile casa fortezza castello dove tramandata da dinastie la famihlia piu’ ignobile fu quella del re’ figlio di Alessandro Magno il cui nonno Carlo Magno ino dei primi inventori di uno stile architettonico detto ancora oggi pressapoco il ” west werk ” e di cii in soggetto trattasi di Carlo Martello l’imperatore che fermo’ la diffusione dell’islamismo in europa che lo’ era mediante le armi ed lo’ fi a poitiers in francia ! Quindi questa nota per evidenziarvi ina mia opera che tanto interessava alla turingia di Wartburg che fu’ anche il luogo della famosa gesta storica di martin lutero … quindi questa nota per evidenziarvi di una mia opera tanto idonea dove cui la turingia ovvero il luogo impero di detto re’ che fu ‘ altresi’ l’imperiale castello e fortezza da dove nacque il castello delle favole di baviera e che poi ispiro’ zio Walt al riguardo di quello di disneyland ! Quindi arrivando alla questione significativa si ha che ‘ essendo un artista ed in piu’ arti ed per natura ovvero da quando sono nato tempo da cui con il regno delle anime innanzi ho sviluppato , evoluto , stidiato , lavorato ecc… con mio nonno e oltre che era un uomo d’elettronica in tutto captai a mala a pena che il tempo di Carlo Martello era il tempo quando nacque Arlecchino ovvero la commedia dell’arte ed che la valletta sua minore detta ” serenella ” era una personalita’ di detto luogo … Io sono uno di Atella la illustre citta’ che invento’ la comicita’ nell’avanti zero grazie al buffone delle atellane e dove nella rispettiva localita’ c’e’ il primo teatro del mondo , il primo lavoro ed invenzione dell’archeologia , ed altresi il luogo che invento’ la strega ecc… io come vi dicevo sono artista per natura ed con il personaggio arlecchino , pulcinella , brighella , ovvero il loro ideale m’ispiravo sin da piccolo ricevendo vittorie grosse come ad esempio lupin 3 , prendi il mondo e vai , lulu’ l’andelo dei fiori, peline story , zambot 3 , akira , steam boy , metropolis , billy jean , moonwalker , ghettoblaster , tenebris , o ad esempio la mia attitudine ad i graffity con il nome d’arte ” Test ” dove per tutti i 90 ho lavorato a migliaia di opere tutte gratis , o addirittura al tempo dell’avvento grunge dei pearl jam e della chiusura dei contropotere in quanto io sono del quartiere del famoso centro sociale degli anni 80 che si denominava il ” Tien an men ” dove suonarono i napalm death ! Quindi come vi dicevo al riguardo captai dopo aver assodato che il castello delle favole che si trova a fussen e’ compreso in un area detta ” ISNY WALD ” da dove prese il nome d’arte zio walt in quanto l’articolo The e’ consistente anche solo in Th ed e’ logico ed ugualitario scriverne in lettera D che uni’ in un primo tempo in un termine come ad esempio in DISNY e poi in quello vero e proprio ovvero DISNEY in quanto la’ e’ nel messico ed e’ vivere latino di cui noi italiani siamo gli inventori e quindi il suono sulla parola serviva in qianro l’italia e’ la nazione del templio di Dio ed quindi NEY con la parte finale si spiega in tutto ! Non solo captai che VARTA e’ un fiume polacco che fluisce parallelo all’elba ed entrambi sono il luogo della tribu’ detta angli ovvero le radici primordiali angliche che nell’anno zero s’imbarcarono per nuove terre e fi’ l’inghilterra … dadove discesero per evolversi in barbari , bavari , barbagi ecc… e da’ li’ inizio Wartburg ovvero il monimento mondiale da dove prendono il nome le energie varta di cui mio nonno ne era un assurdo venditore ogni giorno con anche accessori e prodotti veri e propri … come ad esempio oggi si vende ol telefonino varta ecc… captai do un opera senza eguali proprio quando tramonto il papa benedetto e fu il nuovo bergoglio captai evidenziavo di una bella opera ed ovvero che proprio qiando inizio’ la rivoluzione digitale per il mondo intero in una idealisticita’ del genere : ” Siccome thuringhern e’ un termine’ troppo primitivo ed harzwald troppo volgare ed inconsistente ed essendone le segnate le rispettive aree che percorrono tutta la cosidetta in italiano turingia segnalai che per tanti motivi ecc… tutti acerrimi ed di rispettivo interesse ed consistenzialismi sacro , attualitari ed intramontabili nelle quotidiane necessita ‘ dell’ uomo e della donna di tutta europa che quelle nomenclature sono di un epoca trasandata ed non piu’ significativa ed evidenziai delle rispettivita’ al rigtardo dette in sissseguenza ” WARTBURG ” ed ” WARTWALD ” che come la repubblica di San Marino indipendentemente deve cominciare a valerne costruendosi assolutamente innanzi una grande opera nominata il ” WARTMAHL ” che sarebbe una niova costruzione come qiella di ferrgusson ed ovvero dove svolgono le olimpiadi del poker ! Quindi la’ anche dove se dio mi rimembra con attrezzature moderne , corredati di altresi’ attrezzi , macchine ecc… si svolge anche il festival dell’arte tipo come all’epcot ! Quindi per non deludervi e siccome idealizzai un opera cinematografica che riguardava ad un mio sogno che feci negli anni novanta ed che consisteva in un passeggiare di notte lungo un fiume in una citta ‘ che mai avevo immaginato di sognarmi ed in sintesi era una citta’ che tanto somigliava ad una della turingia che conobbi nel tempo del mundiale in germania ed che verrebbe ad essere un capoluogo della turingia che si chiama NORDHAUSEN ovvero una citta’ sita in un posto che ha come prima citta’ al sud Bielen che sarebbe il nome di mia nonna , a nord peterdorf che sarebbe il nome di un mio nonno , ed infine stempeda ad est ed bartstein pressapoco ad ovest … questo m’ impietosi e lo evidenziai in famiglia non importandomene della nuova idea tipo teatrale cinematografica e che sopratutto nordhausen e’ un luogo sito al piede del monte del broken il luogo della missione di val purgis la benedettina inglese che interveni’ contro le orge delle streghe … come anche l’inventore del giroscopio analizzo’ l’area per via dello spettro del broken una caisa inconsistente assoluta ! Quindi organizzatomi al riguardo decisi di recapitare la mia opera prima ad nordhausen e poi a wartburg a livello di un primo invio troppo significativo ed si ebbe che non s’importavano proprio ed il luogo era indignitoso … allora segnalai alla commissione europea ecc… ma ebbi un lapsus piu’ grosso cosa che segnalai anche all’europa di altro ed intanto inizio’ la rivoluzione digitale ed il mondo iniziava una nuiva era ed la mia cosa fu analizzata ripo da pinewood , hollywood , ecc… ed io cominciai ad avere delle vittorie con ad esempio un cartone animato movie dal titolo ” Terkel in the shit ” che fu’ affiancato dal movie di robert de niro dal titolo ronin … ecc… ovvero hip hop , trasmissioni ed oltre quindi lasciai perdere la citata opera ed cominciai a studiare ed interessarmi per la rivolusione che correva ed si ebbe la famosa opera dal titolo Sin city ed su’ questo credo che basti in quanto c’e’ stato ben altro anche di espulsivissimo alla turingia tutta malandante con false provvedimentali intrapese per calcolare un fatto d’idiozia posero una statua gigante di poseidone e non di nettuno sul fiume della loro citta ‘ e di di cui il mio sogno evidenziatovi … un fiume che si chiama zorge che e’ anche il nome di un liogo li’ vicino ma che come sembra non appartiene alla turingia ma ad in ‘altra regione …. ci vuole un cannone gigante sulle cypress hill … non conoscete la favola di ciparisso leggetela ed andateci piano in quanto negli anni 90 la canticchiava gabri ponte mentre io andavo in disco ai tempi di abbronzatissimi … non altro peace love united se volete saperne di meglio sono in linea per voi ! Diceva il grande Nietche bisogna avere un caos dentro di se’ per generare ina stella danzante … L’italia e ‘ atlantide la nazione che ha generato la prima favola del mondo intero intramontabile ed il termine con l’isny wald ed d’intorni ha significati per la niova era assoluti che ho gia comunicato … la vita e’ in opera sacra ed io sono un artista …. baci e saluti a tutti voi !

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