Vorreste passare del tempo in compagnia di Junji Ito e del suo Lovesick e altre storie?Per quanto i gusti di noi lettori di manga differiscano, su una cosa siamo d’accordo: Junji Ito è il maestro dell’horror. Lo è perché le sue storie scavano nel profondo del nostro animo e lo travolgono con situazioni che pur essendo frutto di fantasia potrebbero tranquillamente essere reali, storie che fanno breccia sui sentimenti e in particolar modo sull’ansia. Tra le sue opere, Lovesick mi ha inquietato come poche altre. È un incubo a occhi aperti che angoscia prima, durante e dopo la lettura. Proprio per questo risulta perfetto per chi è alla ricerca di storie del terrore. Le leggende, si sa, hanno spesso un fondo di verità… mentre altre volte diventano “realtà” dopo essere entrate in circolo, di bocca in bocca. Questo è quello che succede in Lovesick, una storia oscura e angosciosa che ruota proprio attorno alla forza delle parole e alla paura che possono generare quando, appunto, passano da una persona all’altra.La storia entra nel vivo quando un’intera cittadina inizia a prendere sul serio le strane predizioni udite agli incroci. Predizioni casuali fatte da passanti di turno, che sembrano “portar bene” soprattutto in amore. Fin qui niente di strano, se non fosse che questa pratica inizia a diventare una vera e propria ossessione per la comunità, al punto da spingere giovani e adulti a praticarla. Il protagonista della storia, un adolescente come tanti altri che torna dopo anni nella sua città d’origine, finisce ben presto nella rete di ossessioni e desideri che, predizione dopo predizione, iniziano a prendere una piega sbagliata. Quando a un incrocio appare improvvisamente un ragazzo dal fascino misterioso, quelle pratiche banali diventano improvvisamente giochi pericolosi che iniziano a mietere vittime. Spinte dall’ossessione e dalle malvagie parole del bel tenebroso dell’incrocio, i passanti iniziano a compiere gesti estremi, arrivando addirittura a rimetterci la vita. Ryusuke (il protagonista della storia) finirà egli stesso vittima degli eventi, che riporteranno a galla anche un passato triste e opprimente, che il giovane aveva provato in tutti i modi a nascondere e a seppellire nelle profondità del suo cuore. Non è così semplice per me esprimere l’ansia provata leggendo questo fumetto. Non lo è perché, in primo luogo, questa è una storia alquanto complessa e articolata, come lo sono tutti i fumetti di Ito: paurosi e terrificanti, ma anche contorti (non li si possono leggere a cuor leggero). A far paura non sono mostri o presenze spettrali, ma l’animo umano in tutte le sue più oscure sfumature. A far paura sono le scene che più tendono al realismo. Quegli attimi di quotidianità che travolgono il lettore, come in un imprevedibile agguato dove le persone mosse dalla paura compiono gesti estremi, anche in nome dell’amore. Soffermiamoci su questo punto perché l’amore è il tema cardine della storia. Non aspettatevi un amore romantico, bensì uno malato, che strazia al punto da far paura e porta a desiderare la solitudine. Quando l’amore lascia spazio all’ossessione ecco che entrano in gioco il terrore. L’amore di questa storia è terrificante perché in suo nome le persone diventano spietate. Del resto si dice che per passare da amore a morte bisogna solo cambiare due lettere! La paura legata all’amore e ai sentimenti, contorti e portati all’esasperazione, viene accentuata dai terrificanti e meravigliosi disegni del maestro Ito dal tratto ormai inconfondibile, che ghiacciano il sangue nelle vene. Soprattutto nelle illustrazioni a tutta pagina e nei primi piani dei personaggi, dove vi si può leggere la stessa paura che domina il cuore del lettore durante la lettura dell’opera. Credo che il maestro Ito non abbia bisogno di presentazioni, ma se ancora non foste approdati a questo racconto… be’ dovreste assolutamente farci un pensierino perché questa è una delle sue storie migliori. LOVESICK E ALTRE STORIE Autore: Junji Ito Editore: J-Pop Manga Genere: Horror Pagine: 402 pp Uscita: 19 Ottobre 2022 Prezzo: € 16,00 Nazionalità: Giapponese La storia A Nazumi, una cittadina immersa nella nebbia, i giovani si appostano agli incroci per chiedere alla prima persona che passa una predizione sul loro futuro. Molti, come Ryusuke, ridevano di questa innocua superstizione, ma da qualche tempo una figura vestita di nero si aggira per le strade pronunciando oracoli pieni di sventura e lasciando una scia di morte e follia al suo passaggio… (Da Everpop). Navigazione articoli PV – COME VOLTAIRE MATITE BLU 313