IL CONTO DEMO: LA FINANZA COME UN VIDEOGIOCO

Cos’è il conto demo? Puristi e tradizionalisti del settore possono anche farsi da parte, perché il mondo degli investimenti finanziari sta vivendo negli ultimi periodi una rivoluzione sostanziale che ne sta modificando in modo radicale i meccanismi. Fare soldi è una cosa seria, e su questo si è tutti d’accordo.

Eppure a fronte di ciò esiste una declinazione alternativa del concetto di investire che sta prendendo piede nell’ultimo periodo, e che sta contribuendo a generare un’idea popolare, nel senso di diffusa e valida per tutti, del termine stesso ‘investimento’.

Cosa era costretto a fare fino a qualche tempo fa chi voleva investire sui mercati? Rivolgersi a un promotore finanziario e chiede la sua consulenza in quanto da solo non avrebbe potuto fare altrimenti. Oggi questa visione è stata totalmente ribaltata e il settore naviga sulla possibilità di fare tutto in piena e totale autonomia.

Una impostazione che ha portato a una domanda ovvia: come si fa a gestire un mondo simile tutto da soli? La risposta è arrivata con un termine di derivazione anglofona che spiega già molto del suo funzionamento: il conto demo trading online. Chi ha dimestichezza con l’inglese potrà già intuire ciò a cui si fa riferimento.

Dato che investire è un mestiere a tutti gli effetti che non può essere improvvisato e dato che, con l’avvento del trading in rete, è cresciuto il numero di chi prova a gestire in piena autonomia la fase degli investimenti, è aumentata l’esigenza di formazione per avere utenti esperti, in grado di gestire qualcosa di così delicato. Ecco allora che sono nati i conti demo, la cui traduzione potrebbe essere all’incirca ‘simulatori’ di investimenti. Proprio come in un videogioco.

Come funzionano questi conti? Si tratta di piattaforme virtuali alle quali chiunque può registrarsi, una volta portata a termine questa prima operazione inizia il lavoro vero e proprio. Grazie a un software si può accedere virtualmente ai principali mercati, che siano azioni, materie prime, valute estere eccetera, le tipologie di investimento comunemente note. Una volta entrati nell’ambiente è possibile puntare sugli asset che si vuole, quindi investire ma muovendo… soldi finti.

Proprio così, la cifre che si vanno a puntare non sono reali ma si tratta di moneta virtuale, fittizia. Una sorta di periodo di prova, durante il quale all’utente sarà concesso di sbagliare i propri investimenti, tanto non andrà a perdere soldi reali. Un momento di formazione da portare avanti fino a quando non ci si sentirà sufficientemente pronti a iniziare a investire utilizzando soldi reali.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *