La cucina è senza dubbio una delle passioni più diffuse tra gli italiani, come dimostra il successo che nel nostro paese hanno talent e cooking show in cui i fornelli la fanno da padrone.

Naturalmente, al giorno d’oggi cucinare significa anche guardare con interesse ai sapori tipici di altre parti del mondo: per questo sono sempre più diffuse le spezie, che sono in grado di valorizzare tantissime pietanze. A questo proposito, avere in dispensa un buon numero di alternative consente di spaziare con la creatività e dare vita a ricette sempre nuove.

Per portare un’ampia varietà di spezie in cucina è anche possibile affidarsi a Silanpepe.it, portale e-commerce dell’omonima azienda italiana che da oltre 60 anni rappresenta un punto di riferimento per gli amanti della buona tavola. Nel dettaglio, sullo store è possibile trovare spezie in bustina e in barattolo, così come preparati e confezioni regalo.

Come valorizzare i piatti con peperoncino, pepe e paprika

Spezie come il peperoncino, il pepe o la paprika hanno dei sapori più o meno forti a seconda dell’utilizzo che se ne fa. Un pizzico di peperoncino, per esempio, si sentirà molto di più di una spolverata di pepe, mentre la paprika risulterà più aromatica nella sua versione dolce.

Un primo piatto di pasta ha la peculiarità di sposarsi bene con il peperoncino sia che si tratti di un condimento in bianco (la classica aglio e olio) oppure di uno a base di sugo di pomodoro (come in una boscaiola o in una puttanesca).

Lo stesso vale per il pepe, rigorosamente nero nei piatti con ragù, panna o funghi, mentre nei secondi piatti di pesce è una buona idea non abbondare con il piccante, riservandolo esclusivamente ai crostacei. Per un pesce azzurro meglio orientarsi sull’aggiunta di paprika dolce, che aromatizza e colora senza coprirne il sapore delicato, mentre tagli più grassi come salmone o tonno possono trovare l’abbinamento perfetto nel pepe rosa.

Diverso è il discorso per carni e arrosti: qui il peperoncino è molto versatile sui tagli di carni rosse o cacciagione, così come anche il pepe nero, mentre la paprika leggermente piccante o dolce si accompagna a pietanze a base di carni bianche come il pollo o il maiale. L’ideale, come per tutti i piatti, è fare un primo assaggio e nel caso aggiungere la spezia desiderata, o lasciare ai commensali la possibilità di farlo in piena autonomia portandone a tavola diverse.

Dal curry allo zenzero: come portare l’esotico in cucina

Il curry è ormai entrato a far parte della nostra quotidianità, così come anche la curcuma. Non più solo appannaggio di cucine come quella indiana o thailandese, queste due spezie danno di certo un sapore esotico anche ai piatti più semplici, a cominciare da un pollo aromatizzato con curry, piccante o meno, senza bisogno dell’aggiunta del latte di cocco, anche se resta un’opzione valida che dipende dai gusti personali.

Ma il curry, oltre che nelle carni bianche, si abbina in maniera armonica anche con il pesce, purché non si esageri, e dona colore e aroma unico anche alle verdure al vapore o lessate. C’è anche chi lo predilige sulla pasta in bianco.

La curcuma, invece, è spesso definita come l’ottima alternativa esotica allo zafferano, per il colore acceso e il gusto deciso. La si ritrova nelle zuppe di legumi, nei minestroni più ricchi e in molti contorni, tra cui le classiche patate arrosto. E non disdegna neanche di arricchire creme di latte, yogurt o alcuni tipi di dolce a base di crema pasticcera o nei biscotti.

Non meno apprezzato è anche il coriandolo, anch’esso frequente appannaggio delle cucine orientali: lo si usa nelle zuppe e negli insaccati, ma i suoi semi si aggiungono anche ai secondi di carne o di pesce saporiti. Questo perché il suo aroma ricorda quello fresco del limone con un leggero retrogusto fruttato a renderlo dolce.

Infine, restando in tema di sapori che ricordano il limone o il lime, lo zenzero resta una spezia digestiva che però conferisce un gusto unico al pesce, alle verdure o anche alla carne bianca.