La borsa di Milano ha un volume di scambi piuttosto basso. Questo vuol dire che le varie società quotate al suo interno sono caratterizzate da un livello di scambio esiguo rispetto agli altri mercati internazionali: poca domanda, poca offerta e la conseguente difficoltà di rivendere un asset nel momento in cui salga di valore.

Le piccole dimensioni della borsa italiana (conta meno di mille società quotate) sono però anche un’opportunità per coloro che siano in grado di individuare titoli promettenti prima degli altri. Motivo per cui si rivelano di fondamentale importanza le previsioni finanziarie.

Per fare previsioni sul valore di un qualsiasi bene si parte innanzitutto da un’analisi più che accurata del suo andamento. Uno studio che non si limita quasi mai al singolo asset, ma tiene anche conto dei suoi eventuali competitor, se non addirittura di tutta la borsa in cui viene scambiato.

L’obiettivo di un trader è sempre il medesimo: accrescere il proprio capitale sfruttando la volatilità degli strumenti finanziari disponibili. Per raggiungere questo obiettivo è necessario riuscire a capire sia quando crescerà il valore di un determinato asset, sia quando invece andrà a diminuire.

È per questo motivo che, quando si guarda con interesse a Piazza Affari, è innanzitutto determinante comprendere quali titoli e azioni della borsa di Milano monitorare, sulla base del loro andamento, per definire la propria strategia di investimento sul medio e lungo periodo.

 

Cosa si intende per Borsa

Prima di entrare nel dettaglio del funzionamento delle previsioni finanziarie e, soprattutto, delle indicazioni relative a titoli e asset da tenere d’occhio relativi alla borsa di Milano, è utile spiegare come mai esistono diverse borse sparpagliate negli angoli del globo. In finanza la “borsa” è un luogo di scambio controllato: alla base un’azienda monitora che tutte le operazioni di compravendita effettuate al suo interno siano regolari e quindi rispettino tutte le leggi e le normative del caso.

Una borsa (poco importa che si tratti di un luogo fisico o di una piattaforma elettronica) è dunque una specie di luogo sicuro, che contiene soltanto un numero selezionato di titoli e strumenti finanziari: questo vuol dire che la borsa di Milano permette di investire su titoli diversi rispetto alla borsa di Tokyo. Un aspetto che potrebbe sembrare marginale, ma che in realtà si rivela fondamentale sia dal punto di vista della scelta di investimento che da quello delle previsioni finanziarie.

 

Titoli della Borsa di Milano su cui puntare

Come detto, gli analisti finanziari individuano gli asset su cui puntare soprattutto in base al loro andamento passato.

Da questo punto di vista il 2020 è un anno particolarmente significativo, visto che la pandemia da Covid-19 ha avuto palesi ripercussioni sia sulla finanza sia, più in generale, sull’economia italiana.

Per gli esperti del settore le aziende capaci di trasformare una crisi così grande in un’occasione di crescita sono quelle da osservare con la maggiore attenzione: è il caso, ad esempio, del brand della moda Moncler o di Luxottica, leader del mercato degli occhiali e delle lenti da vista.

Lo stesso discorso vale per le azioni della banca Unicredit o di quelle di Enel, una delle prime utilities mondiali nella distribuzione di energia elettrica.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *