Questa è la conclusione dell’articolo sulle località immaginarie della Marvel: se vi siete persi la prima parte, leggetela cliccando QUI e poi tornate su questa pagina.
Dopo aver visto città e metropoli collegate a super-esseri, ora passeremo a siti ancora più stravaganti.

LA TERRA SELVAGGIA

Antartide

In mezzo ai ghiacci del Polo Sud si trova una riserva tropicale in cui la fauna e la flora sono rimaste le stesse dalla preistoria, compresi i dinosauri. La Terra Selvaggia è apparsa per la prima volta su X-Men n. 10 del 1965 a opera di Stan Lee e Jack Kirby.

Il principale personaggio che agisce in questo luogo è il biondo “tarzanide” di origine inglese Ka-Zar e Zabù, la sua tigre con i denti a sciabola. In seguito si è aggiunta una bella compagna americana, Shanna, la “regina della giungla”.
Altro personaggio legato a questo luogo è Sauron, uno scienziato in grado di tramutarsi in un ibrido tra un uomo e uno pterodattilo, nemico ricorrente degli X-Men.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


Non di rado i supereroi Marvel vengono a visitare questi luoghi, com’è successo diverse volte agli X-Men e ai Vendicatori, ma anche a eroi solitari come Devil, l’Uomo Ragno e Namor il Sub Mariner.

La caratteristica peculiare della Terra Selvaggia è la presenza degli animali preistorici e di popolazioni antiche. Per questo motivo le Nazioni Unite hanno reso il luogo una riserva naturale internazionale.
Il suo clima tropicale è dovuto a macchinari alieni, che in milioni di anni hanno preservato lo stato originale.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


In un ciclo di episodi dei Vendicatori, a causa del potente alieno Terminus tali macchinari sono stati distrutti e la Terra Selvaggia è stata sepolta dalla morsa del gelo (Avengers n. 257, 1985), ma grazie all’Alto Evoluzionario è poi tornata allo stato originale (Uncanny X-Men Annual n. 12, 1988)

In epoca più recente la Terra Selvaggia è stata invasa dagli alieni Skrull.

KAMAR-TAJ

Monti dell’Himalaya

Il villaggio di Kamar-Taj è stato creato da Stan Lee e Steve Ditko su Strange Tales n. 110 nel 1963, quando il duo di autori decise di narrarci le origini del Dottor Strange. Si trova sui monti dell’Himalaya ed è un posto difficile da raggiunge. Qui sorge un tempio che è la dimora dell’Antico, il potente mago mentore del Dottor Strange. Il dottore vi si reca nella sua forma “astrale” ogni qualvolta necessita del consiglio del suo maestro.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


Questo è stato il luogo che il dottor Stephen Strange raggiunse in preda alla disperazione quando era alla ricerca di una cura per le sue mani, danneggiate da un incidente stradale che gli aveva reso impossibile continuare ad esercitare la professione di chirurgo.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


Spesso Kamar-Taj è stato anche teatro dello scontro tra il Dottor Strange e il suo acerrimo rivale, il Barone Mordo.

Wong, il giovane aiutante del Dottor Strange, è originario di Kamr-Taj.

K’UN LUN

Monti della Cina

La città che ha dato origine a Iron Fist è uno dei luoghi fittizi più strani della Marvel, sebbene la sua particolare “condizione” non la renda facilmente accessibile.

K’un Lun è infatti una città extradimensionale, un luogo di congiunzione tra il nostro mondo e una realtà mistica.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


La città di K’un Lun appare nel nostro mondo ogni dieci anni, per questo motivo per molti è soltanto una leggenda. Tale caratteristica rende chi decide di stabilirsi a K’un Lun virtualmente immortale e immune al trascorrere del tempo.

Si tratta di una città cinese simile a quelle dell’XI secolo, piena di templi shao-lin e con tutti gli archetipi legati a quella epoca.

Ci viene presentata da Roy Thomas e Gil Kane nel 1974 su Marvel Premiere n. 15, nella prima apparizione di Iron Fist. Le origini del personaggio sono legate a questa città mistica, dove Danny Rand, il protagonista, è arrivato da bambino, unico sopravvissuto di una spedizione, e vi cresce per 10 anni, venendo duramente addestrato nelle arti marziali.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


Il sovrano è il misterioso Yu-Ti, che, con il volto coperto da un cappuccio verde smeraldo amministra la giustizia della città. Ad addestrare gli adepti al tempio delle arti marziali è Lei Kung detto il tonante, formidabile maestro che ha formato tutti coloro che hanno avuto il titolo di Pugno D’Acciaio.

ALTRE TERRE IMMAGINARIE DELLA MARVEL


Lo sceneggiatore Ed Brubaker ha rivelato che K’un Lun è solo una di sette città mistiche che ogni 88 anni si incontrano in un torneo di arti marziali, dove ognuna invia il proprio campione.

KRAKOA

Oceano Pacifico

L’isola di Krakoa, ideata nel 1975 da Len Wein e Dave Cockrum, ha l’onore di essere la prima avversaria della seconda generazione di X-Men, quella composta da Colosso, Tempesta, Nightcrawler e Wolverine, apparsa per la prima volta nell’ormai celebre Giant-Size X-Men n. 1.

Il professor Xavier, grazie al suo computer Cerebro, capta la presenza di un potente mutante su un’isola al largo dell’Oceano Pacifico. Vi manda la sua squadra di X-Men a indagare, ma i mutanti vengono catturati. Soltanto Ciclope riesce a sfuggire.

Per salvare i propri pupilli, Xavier riunisce un nuovo team, composto da mutanti provenienti da tutto il mondo. Mentre la nuova squadra parte al salvataggio di quella originale, fa una scoperta sconcertante: l’intera isola è il mutante che Xavier aveva rilevato. Si tratta di un essere senziente che cattura gli altri mutanti per assorbirne l’energia vitale.
Con i poteri congiunti di Tempesta, Polaris e Jean Grey, l’isola viene spedita in orbita.


In storie più recenti Krakoa è tornata sulla Terra, e Jonathan Hickman, sceneggiatore delle serie sui mutanti nel 2019, fa sì che essa diventi una patria di mutanti provenienti da tutto il mondo.
Gli X-Men sono infatti riusciti a comunicare con l’isola, entrando in una relazione simbiotica e facendo di Krakoa una nazione mutante indipendente.

Essendo popolata da una vasta popolazione mutante, Krakoa assorbe una piccolissima quantità di energia da tutti, ottenendo così il proprio sostentamento senza creare problemi a nessuno.



ATLANTIDE

Profondità dell’Oceano Atlantico

Nell’universo Marvel esiste una versione di Atlantide, il mitico continente sommerso, patria di Namor il Sub-Mariner.

Gli atlantidei hanno la pelle azzurrina e non possono salire in superfice se non con un equipaggiamento che permetta loro di respirare dall’acqua. Fa eccezione Namor, che essendo in ibrido tra un atlantideo e un umano più vivere in entrambi gli ambienti.


La vicenda è stata pubblicata nel 1939. Fen, la principessa della città sottomarina alla quale non era ancora stato assegnato il nome di Atlantide, salì a bordo di una nave rompighiaccio e si innamorò del suo capitano, Leonard McKenzie: il frutto di quell’unione fu proprio Namor.

Atlantide è spesso soggetta a faide interne per la conquiata del potere, come quelle dovute alle ambizioni del generale Krang. Poi ci sono gli attacchi dell’altra città sottomarina dell’universo Marvel, Lemuria, patria dei Devianti. Non mancano i pericoli dovuti alle orde barbare guidate da Attuma.


In diverse occasioni, per motivi ecologici Atlantide ha dichiarato guerra alla terraferma attaccando le coste degli Stati Uniti, ma è sempre stata respinta dai Fantastici Quattro e dai Vendicatori.

ATTILAN

(Diversi luoghi)

Attilan è la città degli Inumani, ideata da Stan Lee e Jack Kirby su Fantastic Four n. 45 nel 1965.
Edificata nella preistoria su un’isola, venne spostata sull’Himalaya per celarla gli occhi degli umani.

Infine venne scoperta dai Fantastici Quattro.
Attilan è dotata un una tecnologia avanzatissima ed è formata da un sistema di caste con la famiglia reale al vertice.

Il re degl Inumani è Freccia Nera, il quale ha una voce talmente potente da distruggere una montagna con le sue onde sonore. La famiglia reale è composta dalla moglie Medusa, la sorella di lei Crystal e dai cugini Gorgon, Triton e Karnak.

Gli Inumani si espongono volontariamente alle nebbie terrigene, i cui vapori fanno sviluppare in loro poteri sovrumani.

Attilan divenne una presenza costante nelle storie classiche dei Fantastici Quattro, specie quando il fratello malvagio di Freccia Nera, Maximus il folle, attivò un dispositivo per creare una barriera indistruttibile che tagliò fuori gli Inumani dal resto del mondo.


Per sfuggire all’inquinamento della Terra, Freccia Nera ordinò lo spostamento di Attilan sulla Zona Blu della Luna, dove gli Inumani vissero per molto tempo. In storie più recenti, Attilan è stata distrutta da un’esplosione, e oggi la famiglia reale degli Inumani ha stabilito la loro nuova casa su New Attilan, sulle sponde del fiume Hudson tra lo stato di New York e quello del New Jersey.

ALTRE LOCALITÀ IMMAGINARIE DELL’UNIVERSO MARVEL...

Symkaria
Paese dell’Europa orientale confinante con Latveria, nota per essere la patria di Silver Sable, mercenaria e cacciatrice di taglie alleata dell’Uomo Ragno.

Delvadia
Paese sudamericano descritto come la vecchia Cuba del dittatore Batista. Da qui proviene Tarantula, nemico ricorrente dell’Uomo Ragno, una sorta di super-soldato creato dal governo per combattere i ribelli.

Olympia
Città fittizia della Grecia, patria degli Eterni che, nell’universo Marvel, ha ispirato la leggenda del monte Olimpo. Nel corso dei secoli gli Eterni e gli dei Olimpici sono spesso stati confusi dagli abitanti del luogo, dando vita a poemi e leggende sul loro conto.


Isola Muir
Isoletta al largo dell’arcipelago scozzese, è il luogo in cui si trova il più grande centro di ricerca di mutanti. Vi opera Moira McTaggart, illustre esperta di genetica mutante e amica degli X-Men.


Slorenia
Paese fittizio sempre dell’Europa dell’Est, noto per essere stato al centro di un massacro compiuto da Ultron nelle storie di Kurt Busiek e George Perez del 1999.
Nel secondo film degli Avengers è stata rinominata Sokovia, mescolandola con la Transia, divenendo il paese d’origine di Quicksilver e Scarlet nel Mcu.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *