In un periodo nel quale sembra essere esploso l’orgoglio nazionale, grazie alla vittoria del campionato europeo di calcio 2020 ottenuta dall’Italia di Roberto Mancini, è quasi d’obbligo parlare di Metis Di Meo.
Pelle bianca, capelli rossi e occhi verdi, può rappresentare il nostro paese come un gol di Chiesa o di Barella.

Dopo un inizio di carriera in cui si è divisa tra l’attività di attrice e quella di presentatrice, Metis Di Meo a un certo punto decide di abbandonare la recitazione. Preferisce dedicarsi all’ideazione e alla conduzione di programmi televisivi. Produttori e registi, quindi, non hanno più avuto occasione di valorizzare una giovane promessa di notevole bellezza e dalle spiccate doti comunicative.

Lei, se consideriamo il livello delle fiction (Caterina e le sue figlie 2) e dei film (Maschi contro femmine) a cui ha preso parte, non ha perso nulla. Infatti in più di un’occasione ha affermato di non essersi pentita della scelta fatta.
Tralasciamo quindi le esperienze attoriali di Metis Di Meo per seguire il suo percorso professionale esclusivamente televisivo.

 

Metis Marvi Desiré Di Meo è nata a Roma. Figlia di un regista e produttore e di una ballerina classica, fin da bambina appare in pellicole, spot pubblicitari e spettacoli teatrali. Dopo essersi diplomata al liceo classico con il massimo dei voti, si iscrive al Dams e comincia a lavorare per alcune televisioni private.

Nel 2005 si presenta al primo vero provino e viene scelta per Domenica In. Partecipa in qualità di intervistatrice alla parte del programma, presentata da Massimo Giletti, intitolata Trenta contro Uno. Le sue qualità risultano subito evidenti: buca lo schermo.

Così Metis Di Meo tra il 2005 e il 2008 conduce vari programmi, a cominciare da Mixing, un talk show di attualità in onda sull’emittente di Lazio T9, di cui è anche autrice e che la vede affiancare l’avvocato Nino Marazzita.
Seguono su Italia 1 Talent1Player, nel quale venivano mostrati i migliori video musicali della settimana e, sempre nel 2008, la trasmissione comica Seven Show, su Europa7.

 

Nel 2008 partecipa al video musicale realizzato dal regista Simone Pellegrini per il brano La Rossa a metà, del musicista romano hip-hop Il Bagatto.

 

Metis Di Meo torna in Rai nel 2009. Mentre sta lavorando per una tv americana tra New York e Budapest, viene chiamata per partecipare come concorrente alla quinta edizione dello show del sabato sera di Rai1 Ballando con le stelle, trasmesso nei primi mesi dell’anno e presentato da Milly Carlucci.

 

Il 29 dicembre dello stesso anno, su Rai1, Metis Di Meo è la partner di Pippo Baudo sul palco dell’Auditorium Parco della Musica per la prima edizione dell’evento televisivo Gran Galà del Made in Italy, nato per esaltare le eccellenze italiane.
In un articolo del periodo pubblicato dal settimanale Ecco (Giuseppe Taccini, In Rai con Pippo Baudo), Metis Di Meo ha dichiarato: “Quando si ha accanto un grande professionista come Pippo, ci pensa lui ha metterti a tuo agio e a farti esprimere al meglio”.

 

Sempre nel 2009 e sino all’edizione del 2011, Metis Di Meo ha affiancato l’ideatore e conduttore Giuseppe Maria Galliano nel programma Wine Bar, reality culturale ed enogastronomico andato in onda in tutta Italia su decine di emittenti locati.

 

L’anno successivo appare nello spot, diretto dal regista inglese Jonathan Glazer, per la barretta di cioccolato al latte dell’azienda britannica di dolciumi Cadbury. Al minuto 1 e 25 si può ammirarne un primo piano alquanto espressivo.

 

Social King, trasmesso da Rai 2 nel 2011 ogni mattina del sabato e della domenica, presentato da Metis Di Meo e Livio Bashir, è stato il primo gioco televisivo interattivo dedicato ai social network e ai loro protagonisti, come gli youtuber. Non mancavano ospiti speciali e gruppi musicali.

 

Durante la messa in onda di Social King, Metis Di Meo si esibisce con il collettivo di videoproduzioni i Licaoni (autori di lungometraggi indipendenti e web series come Il corso di cazzotti del Dr. Johnson) che gareggiano nella trasmissione di Rai 2.

 

Nel 2013 è autrice e conduttrice del programma Lezioni di bon ton, trasmesso per dieci puntate la domenica in prima serata da Rai 5. L’idea è quella di dare ai telespettatori una serie di consigli su come comportarsi nelle situazioni relazionali.

 

Dal 2012 Metis Di Meo comincia a collaborare con alcuni programmi della mattina di Rai 1. Nel 2014 è l’inviata della seconda edizione di Sapore di sole, spin off di Uno Mattina, in onda nel periodo estivo dalle 10 alle 11 dal lunedì al venerdì.

 

Un altro video musicale di cui è protagonista Metis Di Meo viene girato nel 2014 da Marco Gallo per la canzone Se ritornerai, di Mirko Oliva.

 

In autunno, sempre come inviata e sempre su Rai 1, prende parte a Buongiorno benessere, in onda la domenica mattina. È un programma dedicato alla medicina specialistica, con approfondimenti per migliorare la qualità della vita.
Metis Di Meo, nei servizi di cui è protagonista, si occupa in particolare di sport, alimentazione, ambiente e salute.

 

Nel 2017 Metis Di Meo viene ospitata da Gigi Marzullo nel programma Sottovoce, in onda a tarda notte su Rai 1.

 

Un altro spin off di Uno Mattina nella carriera di Metis Di Meo è stato Pick Up – Storie a 45 giri, presentato in coppia con Umberto Broccoli e trasmesso nell’estate del 2017 dalle 11 alle 11,30. Partendo da una canzone famosa del passato, veniva raccontato un anno di storia tra società e costume.
Come ha scritto il giornalista Claudio Guerrini sul settimanale Vero Tv, Pick Up rappresenta per Metis Di Meo “l’ennesima prova superata, un altro convincente mattoncino che l’aiuterà a costruire una carriera già ricca di meritate soddisfazioni”.

 

All’interno del programma Uno Mattina Estate nel 2018 conduce la rubrica Vale il viaggio, nel quale è inviata in giro per l’Italia per raccontare le bellezze del nostro paese.

 

Del festival musicale Musicultura, nato del 1990 come premio città di Recanati, la Rai trasmette ogni anno la serata conclusiva, con la premiazione del vincitore. Nel 2018 Metis Di Meo ha condotto la manifestazione dallo Sferisterio di Macerata, registrata e trasmessa il 19 agosto da Rai 3.

 

Il Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di seta nera, organizzato dall’Associazione L’Università Cerca Lavoro, è dedicato alle opere audiovisive internazionali di breve durata che raccontano problematiche sociali. Nel 2018 Metis Di Meo ha condotto con Franco Di Mare la serata di gala, con la premiazione dei vincitori, trasmessa da Rai 1 in seconda serata. Lo stesso ha fatto nel 2019, dal Teatro Brancaccio di Roma, questa volta insieme a Cataldo Calabretta.
Nell’articolo pubblicato da Telesette (Alfonso Stagno, Una serata diversa) Metis Di Meo, a proposito del festival, ha detto: “Questo progetto per me è molto importante. È nato durante la mia partecipazione a Ballando con le stelle nel 2009. Lì ho conosciuto Andrea Roncato, in gara con me, che mi ha parlato di questo festival, di cui è presidente”.

 

Nel 2019 sul canale Odeon Tv va in onda la serata finale della 46a edizione del concorso di bellezza Miss Teenager, che Metis Di Meo presenta insieme ad Angelo Martini.

 

Nel 2019 Metis Di Meo è ideatrice, autrice e conduttrice del programma Il nostro capitale umano, in onda su Rai 2 il sabato alle 9,20. Realizzato con il doppio patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, racconta il mondo del lavoro attraverso storie di orientamento, formazione e riqualificazione professionale. Il programma ha successo, tanto che nel 2020 ne viene trasmessa la seconda edizione, in otto puntate, sempre da Rai 2.

 

Parallelamente alla centotreesima edizione del Giro d’Italia, viene realizzata la campagna Aci intitolata Rispettiamoci, per sensibilizzare automobilisti e ciclisti sulla sicurezza stradale. L’iniziativa si avvale della partecipazione di Metis Di Meo e del nuotatore Massimiliano Rosolino, protagonisti di sei pillole video di sessanta secondi intitolati Comportamenti corretti con Metis e Max, che illustrano i comportamenti corretti alla guida di auto e biciclette e la necessità del rispetto reciproco.

 

“Ho smesso di recitare a 20 anni, quando ho capito che lo stile di vita di chi mette in gioco sentimenti, emozioni e il proprio corpo per la recitazione in balia dell’attesa di chi ti sceglie, non era per me”.

Metis Di Meo

 

 

 

 

 

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